Selfie marziano: Perseverance ha depositato ultimo tubo di campioni – askanews.it

Selfie marziano: Perseverance ha depositato ultimo tubo di campioni

Roma, 31 gen. (askanews) – Il rover della Nasa Perseverance ha deposto sul suolo marziano il decimo e ultimo tubetto contenente campioni di rocce del pianeta rosso e si e’ scattato un selfie per mostrare al mondo di aver portato a termine il suo compito. Il veicolo ha realizzato questo scatto diffuso dall’agenzia spaziale statunitense con la sua fotocamera Watson (Wide Angle Topographic Sensor for Operations and eNgineering) lo scorso 20 gennaio, ovvero il 682 Sol (giorno marziano) della sua missione. Una delle attivita’ di ricerca del rover – ricorda Global Science, il quotidiano online dell’Agenzia spaziale italiana – consiste nella raccolta di campioni rocciosi da siti che il team scientifico della missione ha ritenuto di particolare interesse. Una volta effettuati i vari prelievi, Perseverance ha immagazzinato i frammenti in appositi contenitori (sample tubes) di circa 18 cm, il cui aspetto ricorda molto l’impugnatura delle celebri spade laser della saga di ‘Star Wars’. A partire dal 21 dicembre scorso, dopo un’attenta preparazione, il rover ha cominciato a deporre i 10 contenitori in un’area del cratere Jezero soprannominata ‘Three Forks’, ritenuta dagli scienziati particolarmente adeguata per svolgere le funzioni di deposito. Nel mentre, i tecnici sono al lavoro sulla successiva e ambiziosa fase del programma: i campioni, infatti, saranno portati sulla Terra nei primi anni ’30 del corrente secolo da una missione di tipo “sample return” che la Nasa e l’Esa stanno sviluppando congiuntamente, che prevede il rientro sulla Terra nel 2033. Tornando al selfie, la foto e’ un collage di 56 scatti singoli effettuati da Watson; con questi scatti, poi, la Nasa ha realizzato anche un’animazione in cui Perseverance sembra guardare quasi con affetto i suoi contenitori. E’ stato il rover stesso a ‘mostrare’ la foto alla folta schiera dei suoi fan tramite il suo profilo Twitter @NASAPersevere, esortando anche il pubblico a cercare i sample tubes sparsi sul suolo marziano. Il giorno successivo alla pubblicazione del selfie, Perseverance ha persino fornito la soluzione del quiz, pubblicando una foto che mostra la collocazione dei contenitori in un percorso a zig zag – a una distanza tra 5 e 15 metri uno dall’altro per garantire il loro recupero in sicurezza – e i suoi spostamenti durante le operazioni di rilascio. Il rover, lanciato da Cape Canaveral il 30 luglio 2020, sta per festeggiare il suo secondo ‘compleanno’ marziano: si e’ posato sul suolo del pianeta rosso il 18 febbraio 2021.
Gen 31, 2023

Nel 2033 saranno portati sulla Terra da missione Nasa-Esa
Roma, 31 gen. (askanews) – Il rover della Nasa Perseverance ha deposto sul suolo marziano il decimo e ultimo tubetto contenente campioni di rocce del pianeta rosso e si e’ scattato un selfie per mostrare al mondo di aver portato a termine il suo compito. Il veicolo ha realizzato questo scatto diffuso dall’agenzia spaziale statunitense con la sua fotocamera Watson (Wide Angle Topographic Sensor for Operations and eNgineering) lo scorso 20 gennaio, ovvero il 682 Sol (giorno marziano) della sua missione.

Una delle attivita’ di ricerca del rover – ricorda Global Science, il quotidiano online dell’Agenzia spaziale italiana – consiste nella raccolta di campioni rocciosi da siti che il team scientifico della missione ha ritenuto di particolare interesse. Una volta effettuati i vari prelievi, Perseverance ha immagazzinato i frammenti in appositi contenitori (sample tubes) di circa 18 cm, il cui aspetto ricorda molto l’impugnatura delle celebri spade laser della saga di ‘Star Wars’.

A partire dal 21 dicembre scorso, dopo un’attenta preparazione, il rover ha cominciato a deporre i 10 contenitori in un’area del cratere Jezero soprannominata ‘Three Forks’, ritenuta dagli scienziati particolarmente adeguata per svolgere le funzioni di deposito.

Nel mentre, i tecnici sono al lavoro sulla successiva e ambiziosa fase del programma: i campioni, infatti, saranno portati sulla Terra nei primi anni ’30 del corrente secolo da una missione di tipo “sample return” che la Nasa e l’Esa stanno sviluppando congiuntamente, che prevede il rientro sulla Terra nel 2033.

Tornando al selfie, la foto e’ un collage di 56 scatti singoli effettuati da Watson; con questi scatti, poi, la Nasa ha realizzato anche un’animazione in cui Perseverance sembra guardare quasi con affetto i suoi contenitori. E’ stato il rover stesso a ‘mostrare’ la foto alla folta schiera dei suoi fan tramite il suo profilo Twitter @NASAPersevere, esortando anche il pubblico a cercare i sample tubes sparsi sul suolo marziano.

Il giorno successivo alla pubblicazione del selfie, Perseverance ha persino fornito la soluzione del quiz, pubblicando una foto che mostra la collocazione dei contenitori in un percorso a zig zag – a una distanza tra 5 e 15 metri uno dall’altro per garantire il loro recupero in sicurezza – e i suoi spostamenti durante le operazioni di rilascio.

Il rover, lanciato da Cape Canaveral il 30 luglio 2020, sta per festeggiare il suo secondo ‘compleanno’ marziano: si e’ posato sul suolo del pianeta rosso il 18 febbraio 2021.