Roma, 29 dic. (askanews) – Lo sviluppo a medio e lungo termine della politica spaziale europea sarà il tema portante della nona edizione della Conferenza sulla politica spaziale dell’Ue dal titolo “Space Strategy for Europe: the road ahead”, in programma a Bruxelles il 24 e il 25 gennaio prossimi.
Il consueto appuntamento annuale offrirà a tutti i protagonisti del settore l’opportunità di confrontarsi e di influenzare, ai più alti livelli, lo sviluppo a medio e lungo termine dei programmi spaziali europei alla luce della “Space Strategy for Europe”, lanciata dalla Commissione europea alla fine di ottobre, e dei risultati del vertice ministeriale dell’Agenzia spaziale europea dei primi di questo mese che ha tracciato la roadmap dei prossimi anni confermando, tra l’altro, la missione ExoMars 2020 (in cui l’Italia gioca un ruolo di primo piano) e il prolungamento della vita operativa della Stazione spaziale internazionale che a maggio accoglierà nuovamente l’astronauta italiano dell’Esa Paolo Nespoli per la missione “Vita” e nel 2019 vedrà anche il ritorno di Luca Parmitano.
Il momento è delicato, l’industria europea necessità di essere supportata in modo forte così da poter far fronte ai profondi cambiamenti che stanno interessando il settore e alla concorrenza crescente dovuta all’ingresso nel mercato di nuovi competitor globali. Anche di questo si discuterà alla Conferenza di Bruxelles, che cade nel momento di revisione dell’attuale “Multiannual Financial Framework” (MFF) 2014-2020, che include il programma di ricerca Horizon 2020, e nella fase preparatoria del prossimo MFF per il periodo 2020-2027 che includerà un nuovo programma europeo di ricerca e sviluppo.
La Space Conference di inizio anno si presenta dunque come un momento importante per capire il ruolo che l’Europa intende giocare in questo settore sempre più strategico e le cui applicazioni toccano aspetti sempre più numerosi della vita quotidiana di tutti i cittadini.
Tra i partecipanti annunciati alla due giorni, numerose personalità di primo piano delle istituzioni nazionali ed europee, autorità pubbliche, rappresentanti di centri di ricerca, dell’industria e della società civile. Oltre all’intervento di apertura del presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker, è prevista la presenza – tra gli altri – del commissario europeo al Mercato interno Elzbieta Bienkowska, dei responsabili di diverse direzioni generali della Commissione, del presidente del Parlamento europeo Martin Schulz, di parlamentari europei, del direttore generale dell’Agenzia spaziale europea Johann-Dietrich Worner, dei presidenti delle principali agenzie spaziali europee, tra cui il presidente dell’Asi Roberto Battiston e di rappresentanti dell’industria (tra cui anche il presidente e ceo di Thales Alenia Space Jean-Loic Galle e il ceo di Telespazio Luigi Pasquali).