Nello spazio Usa e Russia collaborano: lo SpaceX porta cosmonauta russa sulla Iss – askanews.it

Nello spazio Usa e Russia collaborano: lo SpaceX porta cosmonauta russa sulla Iss

Ott 5, 2022
Roma, 5 ott. (askanews) – Mentre le tensioni tra Mosca e Washington sono notevolmente aumentate, anche nel settore spaziale, dopo l’annuncio di sanzioni americane contro l’industria aerospaziale russa, in risposta all’invasione dell’Ucraina, la cooperazione tra i due Paesi in questo ambito strategico prosegue oggi, con gli Stati Uniti che trasporteranno una cosmonauta russa alla Stazione Spaziale Internazionale a bordo di un razzo SpaceX.

Anna Kikina, unica cosmonauta russa attualmente in servizio attivo, fa parte dell’Equipaggio-5, composto anche da due americani e un giapponese. Questa e’ la quinta missione regolare alla Stazione Spaziale (ISS) effettuata da SpaceX per conto della Nasa. Il decollo e’ previsto per mezzogiorno dal Kennedy Space Center in Florida, dove il tempo dovrebbe essere mite.

Due settimane fa, un americano e’ decollato a bordo di un razzo russo Soyuz verso la ISS. Questo programma di scambio di astronauti a lungo pianificato e’ stato mantenuto nonostante le altissime tensioni tra i due Paesi dall’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca a febbraio. Garantire il funzionamento della ISS e’ cosi’ diventato uno dei pochissimi ambiti di cooperazione tra Stati Uniti e Russia. Trasportare il cittadino di un’altra nazione e’ “un’enorme responsabilita’”, ha detto Kathy Lueders, amministratore associato della Nasa, in una conferenza stampa a fine settembre. E alla domanda sull’attuale rapporto con l’agenzia spaziale russa Roscomos, aveva spiegato che, “operativamente”, “e’ stata davvero apprezzata la coerenza del rapporto, anche in un momento geopolitico molto difficile”.

Anna Kikina, 38 anni, ingegnere, diventera’ la quinta cosmonauta professionista russa ad andare nello spazio. “Spero che nel prossimo futuro avremo piu’ donne nel corpo dei cosmonauti”, ha detto ad AFP ad agosto. Sara’ anche il primo volo spaziale per gli astronauti americani Nicole Mann e Josh Cassada, il quinto per il giapponese Koichi Wakata.

Dopo un viaggio di circa 30 ore, la loro navicella attracchera’ domani alla Stazione, che si sta evolvendo a una quota di circa 400 km. I membri dell’Equipaggio-5 si uniranno alle sette persone gia’ a bordo (due russi, quattro americani e un’italiana, Samantha Cristoforetti). Sono previsti alcuni giorni di consegna con i quattro membri dell’Equipaggio-4, prima che vengano rispediti sulla Terra. L’equipaggio-5 dovra’ trascorrere circa cinque mesi in orbita e condurre piu’ di 200 esperimenti scientifici, di cui piu’ di 70 totalmente nuovi a bordo del laboratorio volante.

Le tensioni tra Mosca e Washington sono aumentate notevolmente in campo spaziale dopo l’annuncio delle sanzioni americane contro l’industria aerospaziale russa, in risposta all’invasione dell’Ucraina. La Russia ha cosi’ annunciato quest’estate di voler lasciare la ISS “dopo il 2024” a favore della creazione di una propria stazione orbitale – senza pero’ fissare una data precisa per un ritiro.

Il direttore dei voli con equipaggio di Roscosmos, Sergei Krikaliov, ha espresso lunedi’ la “speranza” che il governo russo accetti di estendere la partecipazione alla ISS dopo il 2024. Gli americani hanno gia’ affermato di voler continuare a operare sulla Stazione fino al 2030.

Allo stato attuale, la ISS non puo’ funzionare senza uno dei due segmenti di cui e’ composta, uno americano, l’altro russo.

Quest’ultimo assicura in particolare il mantenimento in orbita grazie ad un sistema di propulsione. Tra il 2011 e il primo volo di SpaceX verso la ISS nel 2020, la Russia e’ stata l’unica in grado di trasportare gli astronauti sulla Stazione e ha caricato gli astronauti della Nasa a bordo dei suoi razzi.

Coa/Int14