Varsavia, 11 dic. (askanews) – Si è svolta oggi a Varsavia, anche in vista della Giornata Nazionale dello Spazio, la IV edizione dell’Italian-Polish Aerospace Forum, organizzata dall’Ambasciata d’Italia in Polonia, dall’Agenzia ICE e dalla Camera di Commercio e dell’Industria Italiana in Polonia (CCIIP), con la collaborazione strategica di Leonardo. L’evento ha riunito figure di alto profilo provenienti da istituzioni, forze armate, settore privato e mondo accademico, evidenziando l’importanza del comparto aerospaziale quale crocevia di interessi politici, economici e di sicurezza.
All’apertura dei lavori l’Ambasciatore d’Italia in Polonia, Luca Franchetti Pardo, ha sottolineato come “stiamo vivendo in un’era in cui l’industria aerospaziale e della difesa non sono più soltanto emblemi del progresso tecnologico, ma costituiscono un elemento cruciale di sicurezza”. Franchetti Pardo ha poi ricordato che questo incontro tra le comunità aerospaziali italiana e polacca rappresenta una convergenza di ambizioni mirata a portare i nostri obiettivi comuni a nuovi livelli: “Italia e Polonia vantano un interscambio commerciale superiore ai 36 miliardi di euro, con una quota crescente attribuibile al settore spaziale”.
Dati confermati dal direttore dell’Ufficio ICE di Varsavia, Roberto Cafiero: “L’industria aerospaziale è uno dei settori maggiormente all’avanguardia del “Made in Italy”, ed ha il merito di avere una intera filiera. L’Italia è infatti tra i pochi Paesi al mondo a vantare una catena del valore completa e un’unica filiera produttiva solida, articolata e con una lunga tradizione”. Cafiero ha poi snocciolato i dati del settore aerospaziale italiano: “Con ben 13 miliardi di euro di fatturato, nel 2022, siamo tra i 10 Paesi al mondo nel settore, e l’export ha raggiunto i 7,5 miliardi di euro nel 2023 in aumento del 15% sull’anno precedente, numeri che fanno dell’Italia il nono esportatore al mondo e il quarto europeo. L’Italia è poi il quarto partner commerciale della Polonia nel settore aerospaziale. Nel 2023 il valore degli scambi commerciali era di 247 milioni di euro, mentre nei primi 9 mesi del 2024 è già di 230 milioni con un incremento del 34% su base annua. La collaborazione è particolarmente forte con aziende italiane come Leonardo, Avio e Thales Alenia Space”.
Marco Lupo, presidente di Leonardo Poland, nel ricordare come l’azienda PZL Swidnik, con oltre 3 mila dipendenti, sia uno dei gioielli della Leonardo, ha evidenziato il grande potenziale di sviluppo commerciale e industriale tra Leonardo e la Polonia Paese che sta investendo molto per rafforzare diversi aspetti del settore Difesa. “Tra le prospettive di partnership c’è quella che riguarda la possibilità che la Polonia selezioni l’Eurofighter e che si avvalga dell’elicottero AW109 per l’addestramento dei propri piloti”, ha dichiarato Marco Lupo. Un saluto è stato poi portato dal Presidente della Camera di Commercio e dell’Industria Italiana in Polonia, Piero Cannas, che ha evidenziato come l’aerospazio sia un volano per tante altre aziende che gravitano attorno al settore.
La presenza del Generale Lech Majewski, Direttore del Dipartimento dell’Industria della Difesa presso il Ministero dello Sviluppo Economico e della Tecnologia, ha confermato la piena attenzione delle autorità polacche verso un rafforzamento delle sinergie bilaterali.
Nel corso della giornata sono state discusse le opportunità di collaborazione industriale, le nuove frontiere dei droni e le prospettive di una “global space economy”, evidenziando l’ampio potenziale di cooperazione tra Italia e Polonia. La quarta edizione del Forum, diventata ormai un appuntamento ricorrente, riflette così l’eccellente stato delle relazioni bilaterali, gettando le basi per futuri progetti e consolidando ulteriormente il ruolo strategico del settore aerospaziale nello scenario europeo.