Roma, 17 mag. (askanews) – “L’attentato incendiario alla Sinagoga di Rouen e gli spari contro l’Ambasciata di Israele in Svezia sono solo gli ultimi episodi di un antisemitismo che in Spagna, Francia e Regno Unito ha fatto registrare aumenti di oltre il 1000 per cento, ma che si sta manifestando in modo drammatico in tutto il mondo, dalle Università americane a quelle italiane e in tutti i continenti. È purtroppo la dimostrazione che l’odio antiebraico non si è mai fermato e anche quando non si esprimeva in azioni violente covava come un movimento carsico. È paradossale che sia risorto proprio dopo i massacri di Hamas del 7 ottobre. Nessuno stupore da parte nostra, ma ci aspettiamo che l’antisemitismo venga condannato senza se e senza ma. Quanto a noi ebrei di Roma, sappiamo di dover tenere alta la guardia e confidiamo nella vicinanza delle istituzioni e nella professionalità delle forze dell’ordine”, lo ha dichiarato il Presidente della Comunità Ebraica di Roma, Victor Fadlun.