Roma, 17 mag. (askanews) – Entro venerdì prossimo, 24 maggio, tutti i dipartimenti regionali della Sicilia dovranno far pervenire alla Ragioneria generale i dati propedeutici alla predisposizione del Rendiconto generale 2023. Lo prevede una circolare firmata dal presidente della Regione, Renato Schifani, con la quale si accelera sul completamento delle procedure, necessarie per la chiusura del documento finanziario grazie al quale si procederà allo sblocco di altri pagamenti da parte della Regione.
Il mancato rispetto dei tempi – viene spiegato in una nota – sarà considerato grave inadempienza dirigenziale e diventerà oggetto di apposita valutazione da parte della giunta regionale per l’eventuale applicazione di sanzioni, compresa la revoca dell’incarico.
Nelle scorse settimane, il governatore aveva stigmatizzato la mancata chiusura del riaccertamento dei residui, convocando in giunta i dirigenti generali dei dipartimenti in ritardo nell’adempimento. Un intervento che si è rivelato decisivo nella conclusione delle procedure con il contestuale sblocco della spesa pari a due miliardi di euro.