Padova, 20 nov. (askanews) – Sono tantissimi i giovani che stanno partecipando alla manifestazione a Padova per Giulia Cecchettin la 22enne vittima di femminicidio. Ma non sono solo i giovani, sono cittadini di tutte le età, che vogliono dire basta alla violenza sulle donne, a tutte le forme di violenza fisica e psicologica che si consuma nei confronti della donne. “Sorella distruggi tutto, se domani tocca a me voglio essere l’ultima”, è un grido forte quello che si leva dalle giovani studentesse in nome di Giulia. Il corteo è partito dal Portello, quartiere di Padova dove si trova il Dipartimento di Ingegneria Biomedica, in cui studiava Giulia e sta arrivando in Piazza dei Signori nel centro storico della città.