Women of Change Italia all’evento “La maternità (non) è un’impresa – askanews.it

Women of Change Italia all’evento “La maternità (non) è un’impresa

Un’alleanza su base volontaria per la tutela della maternità
Nov 8, 2023

Roma, 8 nov. (askanews) – Importante la partecipazione al tavolo delle varie parti sociali, le istituzioni, le tante imprese e le associazioni, per un’azione risultava e coordinata. L’Associazione Women Of Change Italia ha aderito all’appello e rinnova il suo impegno al fianco delle aziende per la diffusione di una cultura organizzativa improntata sui valori della parità, diversità, inclusione.

La Presidente dell’Associazione, Anita Falcetta, consulente aziendale per la certificazione di parità di genere commenta: “È questa un’occasione importante per confermare il nostro impegno come cittadini consapevoli, come addetti ai lavori, come imprenditrici (oggi ancora solo il 22% in Italia) ed imprenditori. La mia azienda Mokastudio International Srl è orgogliosa di sottoscrivere il patto, tutelate la maternità, dare spazio ai diritti delle donne, oggi significa tutelare la nostra economia, garantire un aumento del PIL e il benessere delle nostre imprese”.

L’evento svoltosi presso il Tempio di Adriano a Roma si è aperto con i saluti del presidente della Camera di Commercio di Roma, Lorenzo Tagliavanti, hanno preso la parola la Ministra Roccella, promotrice dell’iniziativa, e a seguire l’intervento della Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Elvira Calderone, le relazioni di Sabrina Prati, direttrice centrale dell’Istat, Luca Pesenti, professore associato di Sociologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, di Giuseppe Tripoli, segretario generale di Unioncamere, e di Laura Menicucci, capo del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio. Ha moderato Giancarlo Loquenzi, giornalista di ‘Rai Radio Uno’.

Il Codice si affianca così alla Certificazione della parità di genere alle imprese, prevista come obiettivo del PNRR, quale strumento a sostegno dell’empowerment femminile nel mondo del lavoro e sottopone alle aziende tre punti principali: Dimissioni e rientro donne dall’assenza per la maternitá, proponendo un aiuto, un’attività di coaching al rientro dal congedo, una sorta di accompagnamento.