Roma, 10 ago. (askanews) – Una città storica ridotta in cenere, 36 morti, è lo spaventoso bilancio dell’incendio divampato sull’isola di Maui alle Hawaii. Il rogo è scoppiato all’improvviso nella notte di martedì mettendo a rischio trentacinquemila persone. Molti hanno cercato rifugio in acqua e sono stati salvati dalla Guardia Costiera.
Oltre 270 edifici sono andati distrutti nella città di Lahaina, ha spiegato il governatore Josh Green. La località sul mare, dodicimila abitanti, è molto frequentata dai turisti che sono fuggiti dall’isola come potevano.
Maui è una delle isole maggiori dell’arcipelago statunitense nel Pacifico; vanta 30 miglia di spiagge e un parco naturale che ne fanno una popolare attrazione turistica.