Quali sono le classi energetiche degli elettrodomestici – askanews.it

Quali sono le classi energetiche degli elettrodomestici

Mag 2, 2023
Roma, 2 mag. – Negli ultimi anni, molte imprese e famiglie italiane hanno subito gli effetti della crisi economica causata dalla pandemia e dalla guerra in Ucraina. Questi eventi hanno portato ad un aumento significativo dei costi delle bollette energetiche di acqua, luce e gas, rappresentando una grande sfida per molte persone.

Per far fronte al fenomeno del “caro bollette”, si incoraggia a una riduzione dei consumi, il che permetterebbe non solo di risparmiare, ma anche di salvaguardare l’ambiente: un aspetto fondamentale in una società sempre più orientata all’ecologia e impegnata nella sostenibilità ambientale.

Tuttavia, modificare le proprie abitudini di consumo come ad esempio spegnere la luce quando non serve o utilizzare il ciclo eco della lavastoviglie, potrebbe non essere abbastanza. Gli elettrodomestici vecchi e inefficienti rimangono una delle principali cause di spreco di energia. Per ridurre i consumi e i costi energetici a lungo termine, quindi, molte persone stanno optando per l’acquisto di elettrodomestici più moderni ed efficienti. Le classi energetiche, infatti, sono un fattore importante da considerare quando si compra un nuovo apparecchio per la casa. Le etichette vanno dalla A alla G, dove A è la classe più efficiente e G quella a più elevato consumo.

Inoltre, molti Paesi europei, tra cui l’Italia, hanno introdotto degli incentivi fiscali per l’acquisto di apparecchiature di classe A. Pertanto, ad oggi, la maggior parte degli italiani sceglie elettrodomestici di fascia A+++, i più convenienti, perché realizzati con materiali di qualità mediante tecnologie avanzate che permettono di ridurre il consumo energetico fino al 60% rispetto ad apparecchi di classe A e li rendono meno soggetti a guasti e malfunzionamenti.

Acquistare elettrodomestici di classe A+++ può risultare un po’ più costoso, ma il prezzo elevato si ripaga nel tempo grazie al risparmio energetico che si ottiene ed è giustificato dai benefici aggiuntivi del prodotto. Ad esempio un’asciugatrice di fascia G consuma in media 5,5 kWh per ciclo di asciugatura, mentre un’asciugatrice di classe A+++ consuma solo 1,5 kWh per ciclo. Ciò significa che le asciugatrici di classe A+++ consumano circa il 73% in meno di energia rispetto quelle di classe G. In più, un’asciugatrice A+++ può avere altre funzionalità di risparmio energetico come il sensore di umidità per lo spegnimento automatico quando il carico è asciutto o la capacità di regolare la temperatura e l’umidità all’interno per prevenire danni ai tessuti aumentandone così la loro durata nel tempo.

In sintesi, l’acquisto di elettrodomestici di classe energetica A+++ è una scelta intelligente e sostenibile che offre dei vantaggi sia in termini ambientali che in termini di risparmi sulle bollette energetiche.

Per ottimizzare le spese, infine, è fondamentale non lasciare gli elettrodomestici e i dispositivi elettronici in stand-by e scegliere delle utenze a basso costo individuando il gestore con le tariffe e le offerte luce e gas più adatte alle proprie esigenze.