Roma, 13 ott. (askanews) – Le strategie di decarbonizzazione dei portafogli degli intermediari che prevedono incentivi per le imprese inquinanti a investire in tecnologie verdi siano preferibili a un inasprimento generalizzato delle condizioni di finanziamento nei loro confronti. Quest’ultimo, infatti, non induce necessariamente una riduzione delle emissioni, o può consentirla solamente a fronte di una riduzione dell’attività economica.
Sono i risultati a cui giunge uno studio, intitolato “Gli effetti macroeconomici e ambientali delle strategie di decarbonizzazione dei portafogli finanziari”, pubblicato dalla Banca d’Italia nella collana “Questioni di economia e finanza”.(Segue)