Spazio, e-GEOS guida progetto europeo per misurare movimenti terreno – askanews.it

Spazio, e-GEOS guida progetto europeo per misurare movimenti terreno

A capo del consorzio internazionale “ORIGINAL”
Lug 18, 2024

Roma, 18 lug. (askanews) – e-GEOS ha vinto il contratto per guidare il consorzio internazionale “ORIGINAL” (OpeRatIonal Ground motion INsar Alliance), incaricato dall’Agenzia Europea dell’Ambiente (EEA) di gestire l’implementazione e il funzionamento end-to-end dell’European Ground Motion Service (EGMS) per il periodo 2024-2028, garantendo la fornitura continua di dati affidabili e di alta qualità.

L’European Ground Motion Service – sottolinea un comunicato – è un accordo quadro stipulato dall’Agenzia Europea dell’Ambiente nell’ambito del Copernicus Land Monitoring Service (CLMS), con lo scopo di rilevare e misurare i movimenti del terreno in tutta Europa, con precisione millimetrica.

e-GEOS (Telespazio 80% e ASI 20%) fornirà il servizio, basato sui dati radar (InSAR, Interferometria radar da piattaforma satellitare) forniti dalla costellazione satellitare Sentinel-1 del programma Copernicus, avvalendosi anche dell’HPC High Performance Computing Davinci-1 di Leonardo, che consente di monitorare l’integrità strutturale di dighe, ponti, ferrovie e fabbricati, offrendo agli urbanisti la possibilità di prendere decisioni basate sui dati in merito allo sviluppo delle infrastrutture e fornendo informazioni utili per lo studio degli effetti del cambiamento climatico nelle aree urbane.

Sfruttando la preziosa esperienza maturata nel corso del contratto EGMS 2020-2024 il consorzio punta a superare gli standard elevati raggiunti in precedenza, implementando tecnologie avanzate che permetteranno di soddisfare anche future esigenze.

Il consorzio ORIGINAL è formato da esperti di tecniche InSAR e monitoraggio geospaziale di e-GEOS, NORCE, Geological Survey of Norway, TRE Altamira e GAF, con il supporto di DLR, PPO.labs e LTK SGO. Il consorzio vanta una solida e comprovata esperienza nella realizzazione di servizi per il monitoraggio dei movimenti del suolo, oltre che per il rilevamento e la misurazione della stabilità delle infrastrutture.