Roma, 31 mag. (askanews) – Alcuni indicatori oggi “sembrano oggi dirci che un’inversione di tendenza è possibile” in Italia, come la pronta ripresa di esportazioni e investimenti dell’ultimo quadriennio. “Non dobbiamo però farci illusioni: la nostra economia soffre ancora di problemi gravi, alcuni radicati e di difficile soluzione”. Lo ha affermato il governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, nelle considerazioni finali alla Relazione annuale.
“Il ritardo economico del Mezzogiorno e l’elevato debito pubblico sono questioni ineludibili per la politica economica. Così come i vincoli alla concorrenza che in molti settori creano rendite di posizione e limitano l’accesso di nuovi operatori – ha avvertito – comprimendo l’innovazione, la produttività e l’occupazione. Dobbiamo aprire l’economia alla concorrenza e offrire a tutti l’opportunità di valorizzare i propri talenti”.