Milano, 17 mag. (askanews) – Federico Varazi è stato nominato nuovo presidente della Banca del vino di Pollenzo (Cuneo), società cooperativa costituita nel 2001 con lo scopo di costruire la memoria storica del vino italiano, selezionando, stoccando e conservando, i migliori vini della penisola. Già vicepresidente di Slow Food Italia, Varazi succede a Vladimiro Rambaldi.
Il nuovo Cda, che rimarrà in carica per il triennio 2024-2026, ha attribuito le cariche di vicepresidente a Olivia Reviglio, Consiglieri Eleonora Bergoglio, Fabrizio Gallino, Vladimiro Rambaldi, Leopoldo Rieser e Federico Piemonte come consigliere delegato. Obiettivo del nuovo Cda quello di “incrementare nei prossimi tre anni le attività e gli eventi nella sede di Pollenzo ma anche nelle sedi didattiche distaccate, come elemento di potenziamento della promozione delle aziende che credono in una viticoltura sostenibile in linea con i principi del manifesto del vino buono, pulito e giusto”.
“Consolidare il legame di Slow Food Italia con Banca del Vino, società cooperativa con più di 800 soci, significa legare indissolubilmente i progetti del vino di Slow Food attraverso un coordinamento politico che può trasformare questa storica cooperativa in un tassello fondamentale del progetto Slow Wine – ha dichiarato Varazi – mantenendo l’obiettivo di preservare la memoria enologica italiana, fare educazione e cultura del vino ed esprimere insieme la grande ricchezza di territori, terreni e vitigni autoctoni della nostra penisola”.
Per raggiungere questi obiettivi il nuovo consiglio “conta sulla collaborazione di tutte le altre anime Slow Food, a cominciare da Slow Food Promozione Srl SB, il braccio operativo di Slow Food Italia, e sul cuore pulsante di questo progetto unico al mondo: i 200 produttori del Club Banca del Vino e tutti gli altri soci”.