Roma, 16 mag. (askanews) – Il Network for Greening the Financial System (Ngfs) ha pubblicato un rapporto e due documenti tecnici riguardanti la gestione degli investimenti sostenibili delle banche centrali. Lo riferisce la banca d’Italia, spiegando con un comunicato che la pubblicazione è stata curata da questa rete globale di banche centrali e autorità di supervisione che promuove la condivisione di esperienze e delle migliori pratiche sulla gestione dei rischi climatici e ambientali nel settore finanziario.
Il rapporto, si legge, si riferisce ai portafogli degli investimenti in valuta estera, dei fondi propri e dei fondi pensione, mentre non considera i titoli collegati alla politica monetaria. Il rapporto contiene raccomandazioni non vincolanti per le banche centrali per progredire nell’attuazione delle pratiche di investimento sostenibile e responsabile.
I due documenti tecnici forniscono approfondimenti, rispettivamente, sulle strategie di decarbonizzazione per i portafogli delle banche centrali investiti in titoli societari e su considerazioni riferite ai rischi e agli impatti legati al clima per quelli in titoli sovrani.
Il Network for Greening the Financial System ha come missione anche indirizzare i capitali verso una transizione economica sostenibile. Dal 2022, la Banca d’Italia, nell’ambito del proprio impegno al contrasto del cambiamento climatico, fa parte del Comitato d’indirizzo del Network. Il Vice Direttore Generale Paolo Angelini è co-presidente del gruppo di lavoro “Net Zero per le banche centrali” che ha redatto i tre documenti pubblicati.