Auto, Aniasa: noleggio avanza, ma pesano fisco e attesa incentivi – askanews.it

Auto, Aniasa: noleggio avanza, ma pesano fisco e attesa incentivi

Immatricolazioni I trim -15%. Quota 2023 al 30%, valore 14 mld
Mag 10, 2024
Milano, 10 mag. (askanews) – Prosegue la crescita del settore del noleggio veicoli che nel 2023 ha rappresentato il 30% delle immatricolazioni nazionali superando quota 526mila unità fra auto e furgoni (+107mila), per un valore complessivo di 14 miliardi di euro. In aumento, si legge nel report dell’Associazione di categoria Aniasa, anche la quota di veicoli green: il 33% delle nuove elettriche (bev) ed il 53% delle ibride plug-in (phev) immatricolate in Italia sono a noleggio.

Cresce anche la flotta di auto e veicoli commerciali leggeri che ha raggiunto 1,3 milioni di unità. Fra le varie tipologie di noleggio, recupera il breve termine anche se rispetto al 2019 i noleggi sono ancora inferiori di quasi il 20%, mentre cala lo sharing (10%) che resta focalizzato su Roma e Milano e cresce il lungo termine sia come fatturato pari a 10,6 miliardi di euro e sia come flotta a quota 1,2 milioni di veicoli (+8%) .

“Io credo che questo sia un trend che vediamo non solo in Italia e le ragioni io credo siano molto legate al fatto che ci sia un canone fisso per cui ci sia certezza dei costi. C’è una forte evoluzione sulle tecnologie e la forte evoluzione delle tecnologie rende sempre meno fiduciosi nell’acquistare una vettura e rischiare di non aver scelto la tecnologia o di trovarsi una vettura obsoleta in un tempo più rapido”, ha detto Alberto Viano, Presidente Aniasa.

A condizionare invece il primo trimestre del 2024 è l’attesa per gli incentivi che ha portato a un calo delle immatricolazioni del 15%.

“Il nuovo pacchetto incentivi – ha continuato Viano – avrebbe rimosso la discriminazione negativa che c’era verso le auto aziendali e le auto a noleggio, per cui stiamo attendendo con ansia è fuori discussione che fintanto che questi non diventano effettivi presumibilmente stanno rallentando gli ordini per cui come settore non ci lamentiamo non andiamo male ma sicuramente una politica sugli incentivi fatta di annunci e con grande ritardo sulla effettiva applicazione e penalizzano tutto il mercato e penalizzano anche il noleggio”.

Fra i dati spicca la performance del noleggio a breve termine in vista dell’elevata domanda estiva con fatturato (+7%) e flotta (+3,5%) in crescita e con un boom di immatricolazioni (+92%), quasi raddoppiate rispetto allo scorso anno.