Putin giura per altri 6 anni, l’Europa divisa sulla presenza alla cerimonia – askanews.it

Putin giura per altri 6 anni, l’Europa divisa sulla presenza alla cerimonia

La Francia manda un rappresentante malgrado le tensioni con Parigi su possibile invio truppe a Kiev
Mag 7, 2024

Roma, 7 mag. (askanews) – Vladimir Putin giura oggi per il suo quinto mandato presidenziale non consecutivo alla guida della Federazione russa, da oltre due anni in guerra in Ucraina. L’avvio della nuova presidenza Putin divide il campo occidentale, europeo in particolare, tra chi ha deciso di non presenziare e chi vuole sottolineare che i rapporti con Mosca restano comunque aperti: al Cremlino non ci sarà l’ambasciatore dell’Ue, ha confermato il portavoce della politica estera dell’Ue Peter Stano, anche Londra ha comunicato che non invierà alcun rappresentante e similmente il Canada e gli Stati Uniti, che tuttavia hanno ribadito di riconoscere Putin come legittimo presidente. L’Italia non ci sarà, al contrario della Francia, malgrado le tensioni con Parigi sulla scia delle dichiarazioni del presidente Emmanuel Macron sul possibile invio di truppe in Ucraina. Parteciperanno all’inaugurazione del nuovo mandato di Putin anche Ungheria e Slovacchia.

Putin ha vinto facilmente le elezioni presidenziali del 15-17 maggio, incassando altri sei anni al Cremlino con l’87% dei voti tra assenza di alternative, esclusione, anni di repressione di qualsiasi possibile consenso e una crescente immersione della Federazione russa nella dimensione bellica, che compatta il consenso attorno al presidente e comandante in capo delle forze armate.

Dopo l’avvio del nuovo mandato sono attesi cambiamenti nel sistema putiniano – un rimpasto governativo e nuove caselle nell’amministrazione presidenziale – che indicherà se e come stiano cambiando gli equilibri all’interno della galassia del potere russo.