Volkswagen: Ebit I trim. -20%, divisione auto brucia 3 mld di euro – askanews.it

Volkswagen: Ebit I trim. -20%, divisione auto brucia 3 mld di euro

Ricavi stabili a 75,5 mld. Cfo: confermati i target 2024
Apr 30, 2024

Milano, 30 apr. (askanews) – Volkswagen chiude il primo trimestre con un utile operativo in calo del 20% a 4,6 miliardi a causa di un rallentamento delle vendite soprattutto dei modelli a più alto valore aggiunto e a un aumento dei costi fissi. Il margine operativo è in calo al 6,1% dal 7,5% dello scorso anno. La generazione di cassa della divisione auto è negativa per 3 miliardi, rispetto a un dato positivo per 2,2 miliardi del I trimestre 2023. In calo il titolo a Francoforte: -3% a 135,6 euro.

I ricavi sono pari a 75,5 miliardi (-1%), con la divisione dei servizi finanziari che ha compensato il calo delle auto (-4%), le consegne si attestano a 2,1 milioni di veicoli in calo del 2%. Il portafoglio ordini è pari a 1,1 milioni di veicoli, di cui 160mila per bev quasi raddoppiati rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Il gruppo conferma i target 2024 di una crescita dei ricavi fino al 5%, un margine operativo fra 7-7,5% e un cash flow dell’auto di 4,5-6,5 miliardi con una liquidità di 39-41 miliardi di euro. A pesare l’aumento della concorrenza, prezzi delle commodity volatili e limiti di emissioni più stringenti.

“Come previsto, i nostri risultati del primo trimestre mostrano un inizio d’anno lento. Rimaniamo fiduciosi nel raggiungimento dei nostri obiettivi finanziari per il 2024. Un marzo forte, il solido portafoglio ordini e il miglioramento dell’acquisizione degli ordini negli ultimi mesi sono incoraggianti e dovrebbero già avere un impatto positivo nel secondo trimestre. Ci aspettiamo un ulteriore slancio nel corso dell’anno dal lancio di oltre 30 nuovi modelli di tutti i marchi. Allo stesso tempo, gli effetti dei nostri programmi di efficienza si manifesteranno gradualmente nel corso dell’anno. In questo contesto, sarà particolarmente importante contrastare vigorosamente l’aumento dei costi fissi ed esercitare una forte disciplina negli investimenti”, afferma il Cfo Arno Antlitz.