Roma, 30 apr. (askanews) – “L’Appennino, il Cratere, Amatrice e le sue Frazioni, possono rinascere solo con le idee, i progetti e strategie ben precise. Abbiamo tutti una grande occasione storica da non perdere. E ognuno deve fare la propria parte. Sono orgoglioso, ma anche consapevole dell’importanza che riveste la presenza da noi del ministro della cultura Gennaro Sangiuliano la cultura non è un’astrazione, ma una visione del futuro. E quale momento più significativo come quello della visita alla Torre civica, simbolo della nostra storia e identità. Simbolo del nostro passato e della ripartenza”. Lo afferma Giorgio Cortellesi sindaco di Amatrice, dando appuntamento che coinvolgerà la comunità della cittadina colpita e distrutta dal sisma. Venerdì 3 maggio dopo la visita del ministro alla Torre Civica prevista per le 15.30, si terrà l’incontro pubblico presso l’Auditorium della Laga dedicata alla Torre restaurata, cui parteciperanno anche Guido Castelli, commissario straordinario alla ricostruzione Sisma 2016, Paolo Trancassini, questore della Camera, Manuela Rinaldi assessore alla ricostruzione della Regione Lazio e Alessandro Giuli, presidente della Fondazione MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo Subito dopo si apriranno le porte del Museo Civico di Amatrice.
- 26 luglio 2024