Milano, 16 apr. (askanews) – Il Padiglione israeliano alla 60esima Biennale d’arte di Venezia, nel giorno della pre apertura, ha annunciato che non aprirà le proprie porte fino al raggiungimento di un accordo per il cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi. L’artista Ruth Patir e i curatori del progetto hanno deciso questa forma di protesta per tentare di sensibilizzare anche il pubblico dell’arte internazionale sulla situazione in Medio Oriente.
Sulla porta a vetri del padiglione è stato affisso un comunicato della rappresentanza israeliana che annuncia al pubblico la decisione.
L’apertura al pubblico della Biennale è prevista per sabato 20 aprile. Data la situazione del conflitto è possibile che l’apertura del padiglione di Israele sia ancora distante.