Ristorazione, Fipe: in 2023 consumi fuori casa +7% a 92 mld – askanews.it

Ristorazione, Fipe: in 2023 consumi fuori casa +7% a 92 mld

Voragine pandemia alle spalle, in 2024 investimenti per 4 mld
Apr 11, 2024

Roma, 11 apr. (askanews) – Un 2023 positivo per la ristorazione, che nel 2024 punta su investimenti green e digitali per oltre 4 miliardi di euro. E’ stato presentato oggi a Roma il Rapporto Ristorazione 2024 di FIPE-Confcommercio: i consumi fuori casa hanno raggiunto i 92 miliardi di euro (+7%), gli occupati del settore sono oltre 1,4 milioni e il valore aggiunto della ristorazione nel 2023 è stato di 54 miliardi di euro a prezzi correnti. Dati che indicano che ormai la voragine generata dall’emergenza pandemica è definitivamente “dietro le spalle”, con un recupero del +3,9% rispetto al periodo pre-Covid. Il numero di imprese della ristorazione, però, si è contratto dell’1,2% rispetto all’anno precedente. E il tasso di sopravvivenza delle nuove imprese supera, a cinque anni, appena il 50%.

Numeri in miglioramento, accompagnati da una forte spinta agli investimenti, come dimostra il fatto che nel 2023 circa un imprenditore su due ha investito nel rinnovo del parco attrezzature e nel potenziamento degli strumenti digitali. E per il 2024 le imprese annunciano un piano di investimenti che sfiora i 4 miliardi di euro.

Il Rapporto Ristorazione 2024 scatta ogni anno una fotografia sullo stato di salute di un settore importante per l’economia nazionale e individua i trend e le sfide che attendono il comparto nei prossimi mesi. All’evento romano di presentazione hanno partecipato Lino Enrico Stoppani, presidente di FIPE-Confcommercio, Roberto Calugi, direttore generale di FIPE-Confcommercio, e Luciano Sbraga, direttore del Centro Studi di FIPE-Confcommercio.