Prodotti senza lattosio, spesa media famiglie +44% in 3 anni – askanews.it

Prodotti senza lattosio, spesa media famiglie +44% in 3 anni

Il 30,3% acquista prodotti senza glutine, l’83,2% senza lattosio
Feb 28, 2024

Roma, 28 feb. (askanews) – La spesa media delle famiglie italiane per i prodotti senza lattosio è cresciuta del 44% in tre anni. E il giro di affari dei prodotti che vanno incontro alle intolleranze alimentari a giugno 2023, come riportato dall’Osservatorio Immagino, ha superato i 4,7 miliardi di euro.

Secondo i dati GFK Consumer Panel Italia MAT Nov23, i prodotti senza glutine e senza lattosio stanno avendo una crescita importante anche in Italia, tanto che quelli senza glutine sono acquistati dal 30,3% delle famiglie italiane, mentre quelli senza lattosio addirittura dal’83,2%. Negli ultimi tre anni inoltre la spesa media per i prodotti senza lattosio è aumentata del 44%, mentre per quelli senza glutine del 13%. A elaborare i dati è Citterio, che sta lanciando sul mercato il nuovo Unduetris Senza Glutine e Senza Lattosio, uno snack con salame, fette di formaggio dolce senza lattosio e grissini senza glutine, adatto anche a chi ha intolleranze al glutine e al lattosio.

Oggi il claim “senza glutine” è presente con il 10,2% delle referenze del totale food, esclusi acqua e alcolici, come riporta l’Osservatorio Immagino, con un peso del 9,6% sul giro d’affari complessivo del paniere alimentare rilevato, per un totale di oltre 3,2 miliardi di euro di sell-out. E rispetto all’anno precedente, nel 2023 le vendite sono aumentate del +6,1% a valore mentre i volumi sono calati del 6,8%. Alla perdita di volumi hanno contribuito principalmente gli affettati, la maionese, le uova di Pasqua e i würstel, così come la riduzione dell’offerta a scaffale (-2,9%).

I prodotti “senza lattosio”, invece, muovono un giro d’affari complessivo di oltre 1,9 miliardi di euro e hanno registrato la performance migliore di questo paniere, infatti nel 2023 il claim è cresciuto a valore (+16,6%) e a volume (+0,9%), favorito dal contributo positivo della domanda e soprattutto dell’offerta. Le categorie che hanno vissuto le principali crescite a volume sono state dessert freschi, grana e simili, yogurt funzionale e bevande a base di latte Uht.