Milano, 20 feb. (askanews) – “Per la terza volta consecutiva la maggioranza che governa questa regione ci impedisce di discutere in aula dei problemi urgenti riguardanti l’agricoltura. Oggi è toccato alla peste suina africana, il cui contagio si sta pericolosamente diffondendo nella totale immobilità di Regione Lombardia che continua a sottovalutare il rischio enorme che incombe sul nostro settore suinicolo che rappresenta un vero e proprio traino per tutto il paese”. Così i consiglieri regionali del Pd in Lombardia Marco Carra, Matteo Piloni e Roberta Vallacchi che da mesi ribadiscono la necessità di attivare misure più efficaci per contrastare l’epidemia di Psa e che oggi hanno portato in aula una mozione urgente sulle azioni di contrasto alla malattia.
“Gli allevatori sono preoccupati, e noi con loro – hanno aggiunto i dem -. La situazione si sta aggravando e ogni ritardo rischia solo di facilitare l’estendersi dell’epidemia”.
“La nostra mozione impegna la giunta lombarda ad attivare, in particolare e prioritariamente, nelle province di Pavia, Lodi, Cremona e Mantova e nella Città Metropolitana di Milano misure specifiche per contrastare e prevenire il contagio – hanno ribadito Carra, Piloni e Vallacchi, entrando nel merito del documento – intervenendo sulla popolazione dei cinghiali, ma anche installando adeguate segnaletiche informative, valutando le restrizioni e i rimborsi per gli allevatori coinvolti, sospendendo i mutui per le aziende colpite e definendo una volta per tutte i ruoli e le responsabilità del Got, il Gruppo operativo territoriale regionale e tante altre azioni che nel documento abbiamo elencato nel dettaglio, ma che questa maggioranza non si è degnata di prendere in considerazione. Non certo un segnale di responsabilità”.