Ermenegildo Zegna: nel Parmense nuovo polo produttivo calzature di lusso – askanews.it

Ermenegildo Zegna: nel Parmense nuovo polo produttivo calzature di lusso

A Sala Baganza entrerà a regime nel 2027: previsti 300 lavoratori
Feb 8, 2024

Milano, 8 feb. (askanews) – Il gruppo Ermenegildo Zegna aprirà entro il 2026 un nuovo polo produttivo di eccellenza per calzature e pelletteria di lusso a Sala Baganza, in provincia di Parma. Il progetto nasce dalla volontà di espandere ulteriormente la propria capacità produttiva e di rafforzare e valorizzare l’artigianalità italiana.

Si prevede che la nuova struttura sarà completata entro dicembre 2026 e, a pieno regime, nel 2027, impiegherà oltre 300 persone. In accordo con le istituzioni locali, il nuovo polo produttivo, sorgerà nel territorio precollinare dell’Appenino settentrionale emiliano e si svilupperà su una superficie complessiva di circa 12.500 metri quadrati su un terreno di 10 ettari a poco più di 10 chilometri dal centro di Parma.

“Le calzature e la pelletteria di lusso sono certamente fiori all’occhiello della produzione italiana – afferma Gildo Zegna, presidente e amministratore delegato di Ermenegildo Zegna group, – Con questo progetto ampliamo ulteriormente la capacità produttiva e formiamo una nuova generazione di artigiani in grado di assicurare al nostro gruppo una continuità di talenti e competenze, contribuendo così a preservare l’essenza del made in Italy. Abbiamo deciso di puntare sul Parmense, che conosciamo oramai da molti anni data la nostra lunga tradizione artigianale nella regione, perché rappresenta un territorio ideale per lo sviluppo di questo progetto”.

Si tratterà di “una struttura all’avanguardia che risponderà alle esigenze di sviluppo legate ai brand del gruppo e si focalizzerà principalmente su calzature e pelletteria di lusso per uomo – si legge nella nota – supportando inoltre l’ulteriore crescita delle Triple Stitch. Il polo fungerà anche da centro di ricerca e sviluppo, rafforzando la capacità del gruppo nella produzione ‘su misura’”.

Il progetto è curato dallo studio internazionale di architettura e interior design Acpv Architects Antonio Citterio Patricia Viel, con sede a Milano.