Cane bruciato vivo, in migliaia scendono in piazza a Palermo – askanews.it

Cane bruciato vivo, in migliaia scendono in piazza a Palermo

Borrelli (Avs): “riformare legge su maltrattamento animali, colpevoli vadano in galera”
Gen 13, 2024

Palermo, 13 gen. (askanews) – Migliaia di persone si sono incontrate a piazza Croci, a Palermo, per chiedere giustizia dopo la morte di Aron, il pitbull bruciato vivo dal suo padrone in una piazza del capoluogo siciliano. Il cane, dopo una lunga agonia, non ha retto alle ferite riportate. Alla manifestazione, promossa dall’attiva Enrico Rizzi, ha preso parte il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, che da anni lotta in prima linea per i diritti degli animali.

“A pochi giorni dalla scomparsa di Leone, il gatto scuoiato vivo ad Angri, questa volta a pagare con la vita la follia umana è stato Aron, uno splendido esemplare di pitbull bruciato vivo, in pubblica piazza a Palermo, dal suo padrone. La mattanza e le crudeltà contro animali innocenti non si arresta, siamo di fronte a una follia collettiva che a tratti si sta trasformando in una moda. I social sono purtroppo pieni di video che ritraggono maltrattamenti contro gli animali nell’impunità generale. E’ necessario riformare la legge sui maltrattamenti contro gli animali con pene severe che ad oggi sono inesistenti. Il padrone di Aron, nonostante sia stato individuato e fermato dai Carabinieri, è già a piede libero”. Lo ha affermato il deputato Francesco Emilio Borrelli, che nel corso della manifestazione ha deposto un mazzo di fiori sul luogo in cui Aron ha trovato la morte. (Segue)