Spazio, Aschbacher (ESA): l’Ariane 6 in volo tra giugno e luglio 2024 – askanews.it

Spazio, Aschbacher (ESA): l’Ariane 6 in volo tra giugno e luglio 2024

Il nuovo lanciatore europeo offrirà maggiori capacità di accesso allo Spazio
Nov 30, 2023
Roma, 30 nov. (askanews) – “Ci aspettiamo che l’Ariane 6 possa fare il suo lancio inaugurale tra il 15 giugno e il 30 luglio del prossimo anno”.

Il direttore generale dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), Josef Aschbacher, nel corso di una conferenza stampa ha mostrato ottimismo illustrando i progressi nello sviluppo del nuovo lanciatore europeo, soprattutto dopo il successo del test di accensione a caldo dello stadio centrale del lanciatore del 23 novembre scorso, allo spazioporto europeo di Kourou, in Guyana Francese, durato sette minuti, come un vero lancio spaziale.

L’obiettivo dell’Esa e dei suoi partner CNES e ArianeGroup – come annunciato – è lanciare l’Ariane 6 intorno alla metà del 2024. Tra i partecipanti al media briefing c’erano anche Martin Sion, Ceo di ArianeGroup, Philippe Baptiste, presidente dell’Agenzia spaziale francese (CNES) e Stéphane Israel, direttore generale di Arianespace.

Alto oltre 60 metri, l’Ariane 6 una volta lanciato a pieno carico peserà quasi 900 tonnellate, più o meno quanto un Airbus A-380 e mezzo. Verrà costruito in 2 versioni: l’Ariane 62 con 2 booster laterali a propellente solido P120 C (quelli del lanciatore italiano Vega) e l’Ariane 64 con 4 booster e sarà dotato di un motore principale derivante dall’attuale motore criogenico Vulcain 2 e del nuovo stadio superiore Vinci.

Ariane 6 avrà la flessibilità necessaria per lanciare carichi utili pesanti e leggeri in un’ampia gamma di orbite per applicazioni come l’osservazione della Terra dallo Spazio, le telecomunicazioni, la meteorologia, la scienza e la navigazione.

In particolare l’Ariane 62 potrà lanciare carichi utili di circa 4.500 kg in un’orbita di trasferimento geostazionaria o di 10.300 kg in un’orbita bassa terrestre (Leo). Ariane 64, invece, potrà lanciare carichi di circa 11.500 kg in orbita geostazionaria e di 20.600 kg in orbita bassa.