Padova, 28 nov. (askanews) – “L’Italia finalmente conta e decide in Europa lo dimostriamo con i dossier europei che stiamo cambiando”.
A dirlo il ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso dal palco della prima Assemblea generale di Confindustria Veneto Est a Padova.
“Tra i nostri obiettivi – ha proseguito il ministro – c’è quello di realizzare la tecnologia green nel nostro paese riuscendo a cambiare i dossier europei perché crediamo al fatto che l’Europa non possa diventare un museo all’aria aperta ma deve essere competitiva con le sue imprese sullo scenario mondiale”.
Urso si è poi soffermato sulla competitività delle imprese. “Faremo una legge sulla concorrenza ogni anno, e una legge annuale sulle Pmi” .
Anche l’inquinamento elettromagnetico è un tema al centro dell’impegno del governo. “Da 23 anni negli altri paesi in Europa sono stati posti dei chiari limiti all’inquinamento elettromagnetico, cercheremo di arrivare a un quarto di quanto previsto in Europa con un sistema più connettivo nel nostro paese per rimuovere i tabù che hanno impedito al Paese di crescere. Inoltre è necessaria una promozione dell’energia nucleare di terza generazione da programmare entro il 2030 per far si che imprese abbiano energia a costi competitivi come hanno negli altri paesi”.