Caivano, Mantovano: sarà modello da applicare in altre aree

Roma, 19 ott. (askanews) – Il progetto di recupero del centro sportivo Delphinia di Caivano “è un intervento concreto in un’area particolarmente degradata ma anche un modello e un progetto pilota per tutte le Caivano d’Italia. Vogliamo usarlo anche in altre aree, una volta affinato il progetto operativo”. Lo ha detto in conferenza stampa il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano.

Per quanto riguarda Caivano, ha ricordato, “il Cdm di lunedì scorso ha disposto lo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose. Era già sciolto perchè non aveva più una maggioranza e il compito del commissario era di portarlo alla prossima scadenza elettorale. Lo scioglimento per infiltrazioni è più impegnativo e avviene a seguito del lavoro svolto dall’autorità giudiziaria che martedì della scorsa settimana ha ristretto la libertà di una serie di soggetti, tra cui un ex assessore, qualche dipendente del Comune e personaggi criminalità. A Caivano c’è una infiltrazione consistente, lo scioglimento per mafia fa sì che la scadenza temporale sia quella dei prossimi 18 mesi con possibilità di proroga. Se l’interveneto su Caivano fosse limitato al centro sportivo e non ci fosse una bonifica non solo dei detriti di quell’area ma delle infiltrazioni e dei problemi esistenti realizzeremmo una bella opera destinata a essere rovinata di nuovo. Invece è un intervento complessivo ed è necessario mettere in sicurezza il Comune”.