Gli animali domestici e il servizio di pet-sitter "a 5 stelle" – askanews.it

Gli animali domestici e il servizio di pet-sitter "a 5 stelle"

La piattaforma Rover presente tutto il territorio italiano
Ott 18, 2023
Milano, 18 ott. (askanews) – Gli italiani considerano il proprio animale domestico come un membro della famiglia, tanto che 44% dei padroni di cani e gatti si è rivolto almeno una volta a un pet sitter e nella scelta hanno inciso particolarmente fattori come l’esperienza e l’affidabilità. Ed è proprio con l’obiettivo di soddisfare un mercato in continua crescita che nel 2011 è nato Rover, il più grande marketplace online del mondo dedicato agli animali domestici: una piattaforma presente in 11 Paesi, dove è possibile prenotare servizi “cuciti su misura” a seconda delle proprie esigenze: pet sitting, passeggiate per cani, pet sitting a domicilio, visite a domicilio e pet sitting diurno.

“Sulla piattaforma di Rover si va a cercare un pet sitter nelle vicinanze che sia disponibile nel periodo di tempo in cui noi ne abbiamo bisogno – spiega ad askanews Elia Borrini, Head of International Revenue Growth di Rover -. Quindi in questo caso il pet sitter sono persone che hanno esperienza, che hanno delle recensioni, si può guardare il profilo, le recensione e l’esperienza pregressa, e offrono i propri servizi sulla piattaforma a chiunque ne abbia bisogno”.

Il fiore all’occhiello sta tutto sull’affidabilità del servizio offerto: “Il fatto che tutti i nostri pet sitter abbiamo la propria identità verificata, che abbiano delle recensioni, che abbiamo esperienza, e che abbiano un profilo pubblico che si può verificare, testimoniato dalle recensioni che ricevono e che Rover in generale riceve – sottolinea Borrini – Più del 97% delle recensioni che i pet sitter ricevono su Rover sono a 5 stelle, che è il massimo della recensione. L’83% dei servizi che vengono richiesti su Rover sono dei servizi ripetuti. Nel senso che la gente che poi inizia a usare Rover si trova bene e ritorna sulla piattaforma”.

Chi sceglie Rover lo fa, tra l’altro, perché ha la possibilità di incontrare e dunque conoscere meglio il proprio pet sitter prima di prenotare il servizio: “Consigliamo di incontrarsi con il pet sitter soprattutto prima di un soggiorno per il proprio animale domestico per un periodo prolungato”.

Altro punto di forza, tutt’altro che secondario, è la presenza capillare di Rover su tutto il territorio nazionale, dalle aree più urbanizzate alle zone rurali: “In Italia siamo entrati 3 anni fa e al momento operiamo su tutto il mercato e su tutto il territorio italiano – sottolinea ancora l’Head of International Revenue Growth di Rover -. Dalle grandi città, come Roma, Milano Torino, ma anche nei piccoli paesi. Quindi si può trovare un pet sitter di fiducia in qualsiasi paese o regione italiana”.