Roma, 10 ott. (askanews) – “Il comparto sta subendo una crisi importante, per rilanciarlo
abbiamo intrapreso una serie di iniziative, innanzitutto
istituendo una direzione specifica all’interno del ministero. È
necessario poi rivedere la tassazione, equiparandola alle
scommesse su altre discipline sportive. È l’unico modo per
garantire al settore le giuste risorse e per restituire a questo
mondo un pubblico più ampio e appassionato”, lo ha detto questa
mattina Patrizio Giacomo La Pietra, sottosegretario alle
Politiche agricole, intervenendo a un The Watcher Talk dedicato,
promosso da The Watcher Post. “Tra le altre azioni, siamo
impegnati sulla rivisitazione del sistema di classificazione
degli ippodromi, molti dei quali sono datati e inadeguati, e
nella riforma dei calendari delle corse, per fare in modo di
individuare gli impianti più adatti a determinate stagionalità,
anche per ridare alle manifestazioni il giusto appeal mediatico e
di intrattenimento”. E ha aggiunto: “Stiamo anche intervenendo
per riformare i sistemi di pagamento dei premi, attualmente
troppo lenti, e per avviare un programma di promozione di questa
disciplina di grande fascino e per la formazione di nuovi
addetti, in modo da evitare che fantini e cavalli italiani vadano
all’estero. Infine – ha concluso – abbiamo creato il sistema di
rappresentanza all’interno della Consulta Ippica: per la prima
volta il settore può eleggere un proprio rappresentante. Si
tratta di una decisione che renderà ancora più incisivo il ruolo
consultivo di questo organo istituzionale. L’ippica italiana – ha
chiarito – vanta tra i migliori allevatori, allenatori, fantini,
driver, cavalli che ci siano al mondo. Sommati all’impegno
politico, a un lavoro di insieme tramite strumenti quali la
Consulta Ippica, una rimodulazione della tassazione e ad adeguati
finanziamenti, rilanceremo il settore”.