EdiliziAcrobatica: Vincenzo Polimeni nuovo country manager in Francia – askanews.it

EdiliziAcrobatica: Vincenzo Polimeni nuovo country manager in Francia

Un ritorno in azienda voluto da Riccardo Iovino prima della scomparsa
Ott 4, 2023

Milano, 4 ott. (askanews) – Vincenzo Polimeni è da oggi il nuovo country manager per la Francia e il Principato di Monaco di EdiliziAcrobatica. La presentazione ufficiale di Polimeni, che ritorna in Acrobatica, è avvenuta a Montecarlo nel corso dell’inaugurazione del point monegasco, alla presenza di Alberto Ravizza, direttore generale di EdiliziAcrobatica, e Riccardo Banfo, cfo del gruppo.

La nomina di Polimeni è stata fortemente voluta da Riccardo Iovino, che ne ha firmato il contratto proprio pochi giorni prima della scomparsa, e da Anna Marras nuovo amministratore delegato di EdiliziAcrobatica, alla luce delle competenze manageriali dello stesso Polimeni che, dopo una breve interruzione, rientra in azienda allo scopo di perseguire gli obiettivi di espansione e crescita fissati da Iovino.

“Il mio ritorno in Acrobatica – ha commentato Polimeni – è per me un ritorno in famiglia e avviene in un momento in cui tutto il gruppo, dal management agli operatori su fune, è impegnato a portare avanti e realizzare pienamente i progetti di Riccardo. Sono certo che il modello di business di EdiliziAcrobatica, rivelatosi perfettamente replicabile e scalabile ovunque in Italia e nei Paesi in cui è presente, basato sulla cura e sulla formazione professionale ed etica delle risorse umane saprà fare la differenza anche a Monaco e in tutta la Francia, dove abbiamo diversi point e aree operative e dove contiamo di rafforzare la nostra presenza, in piena continuità con la linea tracciata dal nostro fondatore”. “Il ritorno di Vincenzo Polimeni in EdiliziAcrobatica – ha dichiarato Anna Marras, amministratore delegato della società – è per me motivo di grande soddisfazione. Le sue competenze, la profonda conoscenza del gruppo e del nostro know-how ne fanno la persona perfetta per dare corso ai progetti e realizzare gli obiettivi fissati sul territorio transalpino, condivisi da me e da Riccardo Iovino”.