Al via lo sviluppo della Hydrogen Valley Malpensa – askanews.it

Al via lo sviluppo della Hydrogen Valley Malpensa

Obiettivo è la decarbonizzazione del trasporto passeggeri e merci
Set 18, 2023

Milano, 18 set. (askanews) – Rina, multinazionale di ispezione, certificazione e consulenza ingegneristica, in collaborazione con Sea Aeroporti di Milano, Confindustria Varese e Comune di Busto Arsizio ha presentato la “Hydrogen Valley Malpensa” – definita tecnicamente TH2ICINO (Towards H2ydrogen Integrated eConomies In NOrthern Italy) – presso il Museo del Volo di Volandia. Il progetto, ideato e promosso dal Comune di Busto Arsizio, di cui Rina è coordinatore, mira allo sviluppo di una valle dell’idrogeno nell’area dell’aeroporto di Malpensa, la prima in Italia – nonché una delle prime in Europa – in ambito aeroportuale.

Grazie anche a tecnologie all’avanguardia sarà possibile realizzare un ecosistema che realizza tutta la filiera dell’idrogeno – dalla produzione allo stoccaggio, dal trasporto al consumo -, coinvolgendo la rete di imprese del territorio affinché possano, in futuro, usufruire di questo vettore energetico. I partner, tra cui anche realtà francesi, spagnole e greche specializzate nella produzione, ricerca e sviluppo su vari ambiti applicativi delle tecnologie legate all’idrogeno, contribuiranno allo studio di soluzioni utili alla creazione della hydrogen valley, con un’attenzione particolare all’ottimizzazione dei costi della catena del valore dell’idrogeno, una delle fonti energetiche più valide per la decarbonizzazione.

Per quanto riguarda lo scalo di Malpensa, il progetto, che si concluderà a settembre 2027, si concretizzerà nella individuazione e applicazione di soluzioni tecniche per adattare mezzi aeroportuali le cui esigenze di servizio indicano la propulsione ibrida basata su celle a combustibile per alimentare motori elettrici come la vera alternativa ai motori a combustione interna. In parallelo, saranno studiate le soluzioni idonee per creare, in un ambiente con elevatissimi standard di sicurezza, un sistema per assicurare il rifornimento di idrogeno ai veicoli aeroportuali.

“Hydrogen Valley Malpensa è un progetto dìavanguardia che mira a ridurre le emissioni annue di CO2 della zona di Malpensa di 4.400 tonnellate, equivalenti a quelle di 1.500 autovetture”, ha dichiarato Andrea Bombardi, Carbon Reduction Excellence Executive Vice President di Rina. “Crediamo sia un progetto pionieristico replicabile in altre zone e scali, pensato non solo per la logistica aeroportuale ma anche per abilitare nuovi off-taker aumentando la sinergia tra aeroporto e territorio limitrofo”.

“Il finanziamento dell’Ue per la creazione della Hydrogen Valley Malpensa ci permette di testare lo sviluppo dell’impiego dell’idrogeno in aeroporto”, ha spiegato Armando Brunini, Amministratore Delegato di Sea. “In collaborazione con partner selezionati, avremo un ruolo di facilitatore e di abilitatore per l’introduzione della nuova tecnologia. Il campo principale di applicazione di questo progetto è l’autotrazione, ma è la prima fase per maturare il know-how e le condizioni abilitanti (tecnologiche, normative, gestionali, logistiche) all’utilizzo aeronautico dell’idrogeno, secondo un approccio di sistema che è l’unico adeguato a sviluppare questa innovazione del settore trasporti, essenziale, insieme ad altre soluzioni quali i SAF, anch’esse fondamentali per la decarbonizzazione”.