Venezia, Legambiente: ha bisogno di interventi concreti che tardano – askanews.it

Venezia, Legambiente: ha bisogno di interventi concreti che tardano

“Da anni puntiamo dito contro turismo di massa e grandi navi”
Lug 31, 2023

Roma, 31 lug. (askanews) – “Venezia è stretta in una tanaglia tra spopolamento e overtourism che sta condannando la più bella città del mondo a un futuro da Disneyland. Lo denunciamo da anni puntando il dito contro un eccessivo turismo di massa, le grandi navi, inutili progetti faraonici e l’ampliamento aeroportuale, la crisi climatica e l’aumento del livello del mare, che stanno mettendo sotto scacco una delle città più amate e visitate al mondo, la punta di diamante del nostro sistema turistico italiano, ma anche una delle città più fragili”. Lo afferma , Sebastiano Venneri, responsabile territorio e innovazione di Legambiente.

“Per questo le anticipazioni diffuse oggi da alcuni quotidiani sul fatto che l’Unesco vorrebbe includere la città di Venezia nella lista dei siti in pericolo non ci stupiscono – prosegie -, anzi per noi sarebbero solo una conferma rispetto a quanto affermiamo da anni. Quello di cui questa città d’arte ha bisogno è una risposta concreta in termini di interventi non più rimandabili: a partire dal piano nazionale di adattamento al clima che il Paese sta ancora aspettando e che rappresenterebbe uno strumento fondamentale soprattutto per le città costiere, tra le più colpite dagli effetti della crisi climatica. Senza dimenticare che l’altro pilastro su cui lavorare è quello di ripensare il turismo in una nuova chiave sostenibile e di qualità. In particolare, servono una nuova visione e strategie che vadano in questa direzione, come stanno già facendo diverse città europee contenendo i grandi flussi turistici. Se il turismo viene visto come il petrolio, questo è il momento di trasformarlo da fonte fossile a rinnovabile e sostenibile. L’Italia non perda questa occasione, ne va del suo futuro”.