Roma, 4 lug. (askanews) – Per l’Unità di Informazione Finanziaria quella su fintech e criptoasset “indubbiamente è una sfida già attuale: non tanto per il futuro, ma anche nella situazione che stiamo vivendo in questo momento. Ci stiamo attivando da questo punto di vista, sia attraverso il rafforzamento delle professionalità, sia attraverso l’utilizzo di tecniche investigative e di innovazione tecnologica piuttosto significativa”. Lo ha spiegato il direttore dell’Uif, Enzo Serata, a margine della conferenza stampa di presentazione del rapporto annuale, che sè è svolta alla Banca d’Italia.
Quello di criptoasset, fintech e nuovi player e prodotti della finanza digitale “è un tema molto importante che riguarda peraltro non solo la caratteristica tecnologica di questi strumenti, ma anche la circostanza che il rapporto intermediario-cliente è un rapporto non personale – ha rilevato – quindi la rarefazione di questi contatti, dei contatti personali tra intermediario e cliente, è un elemento di ostacolo alla corretta classificazione e individuazione delle segnalazioni sospette”.