Da Obama alla Regina, le battute e gaffe più celebri di Berlusconi – askanews.it

Da Obama alla Regina, le battute e gaffe più celebri di Berlusconi

Oltre 20 anni di politica con i protocolli spesso stravolti
Giu 13, 2023
Milano, 13 giu. (askanews) – La carriera politica di Berlusconi è durata oltre 20 anni ed è stata costellata anche di gesti, battute, gaffe, iniziative che hanno stravolto protocolli istituzionali e che hanno fatto discutere a livello nazionale e internazionale.

Nel 2003 al Parlamento europeo così si rivolse al socialdemocratico tedesco Martin Schulz che lo aveva attaccato sul conflitto di interessi: “So che in Italia c’è un produttore che sta facendo un film sui campi di concentramento nazisti, la suggerirò per il ruolo di kapò”.

Era a Mosca, con il presidente russo ai tempi Medvedev, quando parlò così dell’allora presidente degli Stati Uniti Barack Obama: “È giovane, è bello, è anche abbronzato penso che si possa sviluppare un buona collaborazione”.

Diversi gli episodi con la ex cancelliera tedesca Angela Merkel, da una battuta sessista, diffusa dalla stampa e che lui negò sempre di aver pronunciato, a quando in un vertice italo-tedesco si nascose, per poi sorprenderla e infine al vertice Nato nel 2009 sul Reno quando fece aspettare Merkel lunghi minuti per una telefonata fuori programma.

E poi ancora, la reazione entusiasta alla vista della First Lady Michelle Obama.

Celebre anche il G20 in cui venne ripreso dalla Regina Elisabetta: “Ma perchè deve gridare così forte…?” chiese la sovrana, dopo un “Mr Obama” che il Cavaliere aveva esclamato a voce troppo alta.