Sventato un attacco con droni al Cremlino, Putin non c’era. Kiev: non c’entriamo – askanews.it

Sventato un attacco con droni al Cremlino, Putin non c’era. Kiev: non c’entriamo

  La presidenza russa: attacco terroristico pianificato
Mag 3, 2023

Roma, 3 mag. (askanews) – L’Ucraina ha provato a colpire la residenza del presidente russo al Cremlino con velivoli senza pilota: lo ha sostenuto il Cremlino, citato dall’agenzia Ria Novosti, spiegando che Vladimir Putin è rimasto illeso. Il presidente russo non era al Cremlino nel momento in cui due droni hanno tentato un attacco sulla cittadella del potere nel centro della capitale russa. “Oggi lavora a Nuovo Ogarevo” cioè nella residenza presidenziale fuori Mosca, ha detto il suo portavoce Dmitri Peskov alla stampa, rispondendo sulla presenza o meno del capo dello Stato nel momento in cui sarebbero stati neutralizzati due droni.

A seguito una reazione tempestiva con sistemi di guerra elettronica, i droni che hanno tentato di colpire il Cremlino sono stati disabilitati, è stato spiegato e “in seguito alla caduta e dispersione di frammenti sul territorio” della residenza presidenziale nel centro di Mosca “non ci sono state vittime o danni materiali”. La Russia considera l’attacco alla residenza presidenziale come atto terroristico pianificato, ha aggiunto il Cremlino.

Kiev dichiara di non essere implicata in nessun modo nell’attacco, contrariamente a quanto sostenuto dalle autorità russe. Il consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Sergey Nikiforov, ha smentito l’implicazione, riferiscono canali Telegram ucraini e russi.