A Napoli tagli al teatro Mercadante, De Luca: no soldi ai cafoni – askanews.it

A Napoli tagli al teatro Mercadante, De Luca: no soldi ai cafoni

Direttore Nazionale aveva annunciato cancellazione 2 mln di euro
Apr 20, 2023

Napoli, 20 apr. (askanews) – A Napoli è caos sul taglio dei fondi al teatro Mercadante e braccio di ferro tra le istituzioni. Nella giornata di ieri, quando era prevista la conferenza stampa della presentazione del programma della sesta edizione della rassegna ‘Pompeii theatrum mundi’, il direttore del Nazionale Roberto Andò, aveva annunciato il taglio, da parte della Regione Campania di contributi per due milioni di euro dei fondi europei Poc. Una decisione che ha, di fatto, cancellato la manifestazione estiva che si svolge nel Parco archeologico di Pompei e messo a rischio anche il lavoro di attori e maestranze. Oggi la replica del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che ha parlato di “cafoneria”. “Ci sono dei cafoni a Napoli che rimangono cafoni e che immaginano di poter ricattare un’istituzione. Ho cercato di spiegare che questa storia, a Napoli, è finita – ha detto il governatore – Quando si fa la programmazione culturale, prima si approvano i bilanci e poi si decide quello che si programma. C’è un’antica tradizione a Napoli per cui si fa tutto il contrario, ognuno programma a capocchia, cioè mette in piedi le cose che gli piacciono e poi ricatta l’istituzione chiedendo soldi. ‘O mi date i soldi o faccio la conferenza stampa?’ A me le conferenze stampa fatte per ricattare mi attivano la circolazione, mi fanno stare meglio”. Secondo De Luca la vicenda del Mercadante permetterà alla Regione Campania di “risparmiare altri 2 milioni di euro perché la cafoneria noi non la finanziamo”. Il presidente, ricordando che “il Cda del Mercadante è composto da cinque unità”, ha sottolineato che la Regione “ha un solo rappresentante e, quindi, siamo in minoranza”. “Nonostante tutto siamo l’ente che finanzia di più, avevamo proposto 2 milioni e 50mila euro, più di tutti gli altri enti, quindi è vergognoso che si faccia una polemica in queste condizioni. La Regione Lombardia stanzia per la Scala di Milano 1,8 milioni di euro, noi 2 milioni e 50mila euro per il Mercadante. C’è gente abituata al parassitismo che – ha rincarato De Luca – ha perso il senso della realtà. Chi polemizza con la Regione oltre a essere un cafone è anche un’idiota. Il risultato finale è che abbiamo risparmiato pure questi due milioni di euro, perché la Regione non finanzia cafoneria”. (segue)