Rdc, Zaia: divano brutta bestia, aiutare solo chi non può lavorare

Roma, 4 apr. (askanews) – “Tutti noi abbiamo incominciato con lavori umili, io avevo una laurea, facevo attività non certo compatibili con la laurea che avevo, però è pur vero che quelle occasioni, anche quelle del lavoro più umile mi hanno consentito di conoscere persone che magari oggi fanno gli amministratori delegati o insegnano all’università”: così Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, ha risposto a una domanda sul reddito di cittadinanza e sulle dichiarazioni del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, in collegamento da Vinitaly con Stasera Italia su Rete4.

“Il reddito di cittadinanza – ha precisato l’esponente della Lega – ha una ragione di esistere nel momento in cui aiutiamo persone che difficilmente potranno trovare un lavoro per condizioni fisiche o anche sociali, che vivono nella marginalità e devono essere aiutate senza se e senza ma. Se abbiamo un baldo giovanotto in perfetta forma fisica bisogna aiutarlo a trovare il lavoro. Il divano è una brutta bestia, ti ammalia e finisce che non ti alzi più”.

A giudizio di Zaia “il ministro ha detto una cosa corretta: facciamo capire e avviamo un processo per nobilitare l’attività agricola. Non è un’attività umile, è un’attività di qualità”.