Napoli, 4 apr. (askanews) – A Napoli una società di riscossione esterna provvederà a rimpinguare le casse comunali recuperando risorse da chi non paga i tributi e a individuare società e privati sconosciuti al fisco. Ad aggiudicarsi la gara ‘Napoli Obiettivo valore’, società che fa capo a Municipia Spa, che fornirà i sistemi informatici e i modelli operativi per la gestione delle attività di recupero dell’evasione e di riscossione coattiva. L’affidamento a una società esterna, che è uno dei tasselli principali del cosiddetto Patto per Napoli, partirà il prossimo primo maggio.
Il progetto prevede anche una mappatura aerea della città per acquisire immagini geo-referenziate e l’uso dell’intelligenza artificiale per rilevare i beni che possono generare profitto. Oltre agli sportelli telematici sono previsti punti di informazione fisici sia nelle Municipalità che in 600 tabaccherie.
“Il problema di Napoli non è l’eccesso di spesa, ma la mancanza di entrate – ha detto il sindaco Gaetano Manfredi, a margine della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa – Poter avere un sistema di riscossione più efficace e più efficiente significa poter incassare più tributi locali, essere più equi e avere più risorse per la gestione quotidiana della città, quindi, più manutenzione e più qualità dei servizi”. “A Napoli abbiamo da un lato chi è conosciuto e non paga, che rappresenta chiaramente un problema, ma il problema più grande è che non esiste una banca dati sulla base imponibile cioè ci sono moltissime persone e moltissime società che sono sconosciute”, ha aggiunto l’ex ministro.
(segue)