Roma, 2 apr. (askanews) – “La Chiesa è contro i diritti? Assolutamente no. Il diritto della persona è una roba che sentiamo proprio nostra… La legge sull’aborto, la 194, penso che è stata una legge dolorosa ma che garantisca… e nessuno la mette in discussione. La parte dissuasiva, di evitare una sofferenza alla donna è una cosa che si può applicare di più”. Lo ha detto il cardinale Matteo Maria Zuppi presidente della Cei intervistato a Tempi radicali il festival di Domani a Modena.
“Sul fine vita è una discussione in cui farei tesoro delle esperienze in Europa, il diritto che abbiamo è quello di non soffrire, le cure palliative nel nostro paese hanno ancora una percentuale di diffusione bassa, la Chiesa non è per il dolore, è sacrosanto togliere il dolore” ha concluso.