Immobiliare, in Italia oltre 1 milione di edifici da innovare – askanews.it

Immobiliare, in Italia oltre 1 milione di edifici da innovare

Scenari Immobiliare-Dils: impatto economico da 22,6 miliardi
Mar 29, 2023

Milano, 29 mar. (askanews) – In Italia ci sono quasi 1,1 milioni di edifici residenziali sui quali è necessario effettuare interventi di innovazione dal punto di vista edilizio, urbanistico e sociale. Seguendo gli obiettivi dettati dall’Unione Europea, sarebbero coinvolti oltre 36mila edifici all’anno (una città come Messina) per i prossimi 30 anni, in grado di generare un impatto economico sul patrimonio edilizio di 22,6 miliardi di euro l’anno e produrre potenziali ricadute di natura sociale per ulteriori 17,1 miliardi. È quanto emerge dall’Osservatorio sull’innovazione “La S di ESG, una storia italiana di valore” presentato da Scenari Immobiliari e Dils nel corso dell’Innovation Forum 2023.

Nelle principali città italiane sono, infatti, presenti 1,1 milioni di edifici residenziali costruiti tra il 1946 e il 1989 (pari al 13,5% dei quasi 8 milioni complessivi appartenenti allo stesso periodo storico), con 6,3 milioni di unità abitative (28,9% dei 21,7 milioni totali), sui quali è prioritario effettuare interventi di innovazione dal punto di vista edilizio, urbanistico e sociale.

Attenendosi all’obiettivo comunitario di ricostruire annualmente il 2% degli edifici esistenti nelle aree urbane, sarebbe necessario intervenire potenzialmente su circa 36.300 edifici all’anno (pari al 2% degli 1,8 milioni di edifici residenziali esistenti nelle principali città italiane) in un arco temporale di 30 anni, solo per quanto riguarda il patrimonio realizzato tra il ’46 e la fine degli anni ’80.

La quantificazione economica degli investimenti di natura immobiliare necessari alla potenziale attivazione dell’intero processo di ricostruzione annuale degli edifici residenziali nelle aree urbane della penisola è stimabile partendo da una media degli attuali costi unitari relativi a interventi di nuova costruzione e di ristrutturazione edilizia, compresi tra 750 euro al mq e 1.600 euro. Di conseguenza, è possibile stimare il potenziale impatto economico della piena attuazione degli obiettivi comunitari in termini di innovazione del patrimonio edilizio abitativo in 22,6 miliardi l’anno, i quali sono a loro volta in grado di generare ricadute di natura sociale potenzialmente monetizzabili in ulteriori 17,1 miliardi, in relazione alle diverse tipologie di intervento.