Roma, 29 mar. (askanews) – Il Governo ha posto la fiducia alla Camera sul decreto legge sui crediti fiscali legati ai bonus edilizi. Lo ha annunciato in Aula il Ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti. La fiducia è stata chiesta sul testo del decreto come ulteriormente modificato oggi pomeriggio in Commissione, a seguito dei rilievi mossi dalla Ragioneria generale dello Stato.
Il voto di fiducia si terrà domani, con la chiama dei deputati che inizierà alle 18. Alle 16,30 si svolgeranno le dichiarazioni di voto.
L’esame del decreto riprenderà quindi lunedì, con l’illustrazione degli ordini del giorno che saranno votati martedì e a seguire, lo stesso giorno, il voto finale sul provvedimento. Il decreto, che deve essere convertito in legge entro il 17 aprile, passa poi all’esame del Senato per la seconda lettura.
Oggi è stato necessario un ulteriore passaggio in Commissione finanze a seguito dei rilievi della Ragioneria sugli emendamenti approvati lunedì. In particolare “al fine di escludere effetti negativi sulla finanza pubblica” i tecnici del Mef hanno chiesto di dettagliare la norma che consente alle banche di convertire i crediti acquistati in Bpt, specificando che il primo utilizzo può essere fatto in relazione a emissioni “ordinarie”, effettuate a partire dal 1° gennaio 2028. L’inserimento del termine “ordinarie” esclude la possibilità che nel 2028 si possa ricorrere a emissioni “straordinarie” con conseguenti ricadute sui conti pubblici.
Nelle richieste della Rgs anche quella di completare la norma aggiungendo che “con appositi provvedimenti di natura direttoriale dell’Agenzia delle Entrate e del Ministero dell’economia, sentita la Banca d’Italia, sono individuate le modalità applicative”.