Stoltenberg: Putin non si prepara alla pace, è importante sostenere Kiev

Ma “ne’ la Nato ne’ gli alleati sono parte del conflitto” Roma, 14 feb. (askanews) – I ministri della Difesa della Nato si incontrano oggi e domani “in tempi critici per la nostra sicurezza”: “La prossima settimana segnera’ il primo anno della terribile guerra in Ucraina, lanciata con l’aggressione della Russia” e “non vediamo segnali dal presidente Putin che si stia preparando alla pace”. Lo ha detto oggi il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, al suo arrivo alla riunione dei ministri della Difesa dell’Alleanza, a Bruxelles. “Semmai” vediamo “il contrario”, e cioe’ assistiamo “a piu’ offensive e attacchi. Quindi e’ anche piu’ importante che gli alleati e i partner diano piu’ sostegno all’Ucraina”, ha spiegato il leader dell’Alleanza.

Stoltenberg ha quindi precisato che durante la riunione del Gruppo di contatto per l’Ucraina sara’ discussa “l’esigenza di aumentare il sostegno” a Kiev. “Non solo il bisogno di dare piu’ munizioni e di rafforzare la produzione e la nostra industria della Difesa ma anche la necessita’ di riempire i nostri stoccaggi”, ha sottolineato, prima di ribadire che “ne’ la Nato ne’ gli alleati sono parte del conflitto”. “Quello che facciamo come Nato e’ dare sostegno all’Ucraina che si sta difendendo da sola.

Questa e’ una guerra di aggressione: e’ stata attaccata una nazione sovrana, indipendente e democratica che ha tutto il diritto di difendersi”, ha commentato Stoltenberg.

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