Superbonus, 55mila imprese edili siciliane rischiano la chiusura – askanews.it

Superbonus, 55mila imprese edili siciliane rischiano la chiusura

Palermo, 13 feb. (askanews) – Debiti, problemi con fornitori e con i clienti, imprese ormai al collasso e sull’orlo del fallimento. I postumi del superbonus stanno mettendo in ginocchio tanti imprenditori. Circa 55 mila imprese siciliane rischiano la chiusura nelle prossime settimane. Il blocco dei crediti, dunque, attualmente sta avendo un impatto pesante sulla catena dei soggetti legati alla filiera dell’edilizia. A fronte dell’attuale situazione sono diversi gli imprenditori, professionisti ma anche committenti, che nelle ulti21me settimane, si stanno organizzando al fine di proporre e chiedere soluzioni per il settore dell’edilizia. “Il momento di difficolta’ che stanno vivendo le imprese del settore dell’edilizia e di tutta la filiera e’ di una rilevanza enorme e se il governo non interverra’ urgentemente con misure adeguate – dice il presidente di Assoimpresa Mario Attinasi – si rischia un collasso economico e sociale di una gravita’ senza precedenti”.
Feb 13, 2023
Assoedilizia: settore costruzioni paralizzato, c’e’ crisi di liquidita’

Palermo, 13 feb. (askanews) – Debiti, problemi con fornitori e con i clienti, imprese ormai al collasso e sull’orlo del fallimento. I postumi del superbonus stanno mettendo in ginocchio tanti imprenditori. Circa 55 mila imprese siciliane rischiano la chiusura nelle prossime settimane. Il blocco dei crediti, dunque, attualmente sta avendo un impatto pesante sulla catena dei soggetti legati alla filiera dell’edilizia. A fronte dell’attuale situazione sono diversi gli imprenditori, professionisti ma anche committenti, che nelle ulti21me settimane, si stanno organizzando al fine di proporre e chiedere soluzioni per il settore dell’edilizia. “Il momento di difficolta’ che stanno vivendo le imprese del settore dell’edilizia e di tutta la filiera e’ di una rilevanza enorme e se il governo non interverra’ urgentemente con misure adeguate – dice il presidente di Assoimpresa Mario Attinasi – si rischia un collasso economico e sociale di una gravita’ senza precedenti”.