Dopo 10 anni il centrosinistra torna all’opposiozione. L’astensionismo batte tutti
Roma, 13 feb. (askanews) – Francesco Rocca e’ il nuovo presidente della regione Lazio. Dopo dieci anni ininterrotti di governo, il centrosinistra ha passato il testimone al centrodestra che torna a sedere negli uffici di via Cristoforo Colombo e torna maggioranza alla Pisana. L’avventura della Giunta Zingaretti con il suo Modello Lazio, l’esperimento del “campo largo” e la convivenza tra il Pd e i 5 Stelle, e’ terminata e i numeri che questa due giorni elettorale restituisce, fotografano una crisi del centrosinistra e del Movimento 5 Stelle.
Rocca avvocato ed ex presidente della Croce rossa internazionale, si e’ imposto con oltre il 50% sul suo avversario di centrosinistra, l’assessore regionale uscente alla sanita’, Alessio D’Amato, che ha conquistato poco piu’ del 30%, dietro Donatella Bianchi per M5S, a poco piu’ del 10%. A spoglio ancora in corso e’ chiaro che i cittadini hanno chiaramente indicato la volonta’ di premiare il centrodestra, anche se il segnale che esce prepotente dalle urne e’ il dato dell’astensione.
Nel Lazio solo il 37,2% ha deciso di andare a votare, un dato che deve far riflettere i partiti tutti, una disaffezione che per il neo eletto presidente Rocca va analizzata e presa in carico con impegno e responsabilita’. E la parola “responsabilita’” e’ stata tra le prime pronunciate da Rocca. Emozionato e soddisfatto ha assicurato: “ci impegneremo affinche’ possa tornare la fiducia degli elettori” ha detto ponendo appunto l’accento sul dato dell’astensione che ha pesato su questo turno elettorale.
“Da questo momento serve tanta responsabilita’” ha rivelato assicurando: “ci impegneremo per far ritornare la fiducia” ha assicurato. “Saremo all’altezza di formare una squadra straordinaria” ha assicurato. Al quartier generale del centrosinistra Alessio D’Amato per primo ha spiegato che il dato dell’astensione deve imporre una riflessione profonda. Intanto Rocca gia’ appare proiettato al futuro. La formazione della giunta deve essere “parte di un ragionamento insieme a tutta la coalizione, l’ultima volta ci sono voluti una ventina giorni.
Dobbiamo partire subito, non possiamo perdere nemmeno un giorno” ha detto spiegando che seguira’ la sanita’ molto da vicino e che sara’ subito al lavoro. “Bisogna sbrigarsi” ha spiegato.
(di Elisabetta Mancini) Bet/Int14
Il centrodestra con Rocca si riprende la Regione Lazio
Roma, 13 feb. (askanews) – Francesco Rocca e’ il nuovo presidente della regione Lazio. Dopo dieci anni ininterrotti di governo, il centrosinistra ha passato il testimone al centrodestra che torna a sedere negli uffici di via Cristoforo Colombo e torna maggioranza alla Pisana. L’avventura della Giunta Zingaretti con il suo Modello Lazio, l’esperimento del “campo largo” e la convivenza tra il Pd e i 5 Stelle, e’ terminata e i numeri che questa due giorni elettorale restituisce, fotografano una crisi del centrosinistra e del Movimento 5 Stelle.
Rocca avvocato ed ex presidente della Croce rossa internazionale, si e’ imposto con oltre il 50% sul suo avversario di centrosinistra, l’assessore regionale uscente alla sanita’, Alessio D’Amato, che ha conquistato poco piu’ del 30%, dietro Donatella Bianchi per M5S, a poco piu’ del 10%. A spoglio ancora in corso e’ chiaro che i cittadini hanno chiaramente indicato la volonta’ di premiare il centrodestra, anche se il segnale che esce prepotente dalle urne e’ il dato dell’astensione.
Nel Lazio solo il 37,2% ha deciso di andare a votare, un dato che deve far riflettere i partiti tutti, una disaffezione che per il neo eletto presidente Rocca va analizzata e presa in carico con impegno e responsabilita’. E la parola “responsabilita’” e’ stata tra le prime pronunciate da Rocca. Emozionato e soddisfatto ha assicurato: “ci impegneremo affinche’ possa tornare la fiducia degli elettori” ha detto ponendo appunto l’accento sul dato dell’astensione che ha pesato su questo turno elettorale.
“Da questo momento serve tanta responsabilita’” ha rivelato assicurando: “ci impegneremo per far ritornare la fiducia” ha assicurato. “Saremo all’altezza di formare una squadra straordinaria” ha assicurato. Al quartier generale del centrosinistra Alessio D’Amato per primo ha spiegato che il dato dell’astensione deve imporre una riflessione profonda. Intanto Rocca gia’ appare proiettato al futuro. La formazione della giunta deve essere “parte di un ragionamento insieme a tutta la coalizione, l’ultima volta ci sono voluti una ventina giorni.
Dobbiamo partire subito, non possiamo perdere nemmeno un giorno” ha detto spiegando che seguira’ la sanita’ molto da vicino e che sara’ subito al lavoro. “Bisogna sbrigarsi” ha spiegato.
(di Elisabetta Mancini) Bet/Int14