Eurozona: a gennaio inflazione rallenta più del previsto all’8,5% – askanews.it

Eurozona: a gennaio inflazione rallenta più del previsto all’8,5%

Milano, 1 feb. (askanews) – A gennaio l’inflazione annuale dell’eurozona e’ scesa all’8,5%, in calo rispetto al +9,2% di dicembre, secondo una stima flash di Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione Europea. L’inflazione rallenta piu’ del previsto: le stime degli economisti prevedevano infatti un +8,9%. Guardando alle principali componenti dell’inflazione, spiega Eurostat, l’energia dovrebbe avere il tasso annuo piu’ alto a gennaio (17,2%, rispetto al 25,5% di dicembre), seguita da alimentari, alcolici e tabacco (14,1%, rispetto al 13,8% di dicembre), beni industriali non energetici (6,9%, rispetto al 6,4% di dicembre) e servizi (4,2%, rispetto al 4,2%). 13,8% a dicembre), i beni industriali non energetici (6,9%, rispetto al 6,4% di dicembre) e i servizi (4,2%, rispetto al 4,4% di dicembre).
Feb 1, 2023

Componente energia scende al +17,5% dal 25,5% di dicembre
Milano, 1 feb. (askanews) – A gennaio l’inflazione annuale dell’eurozona e’ scesa all’8,5%, in calo rispetto al +9,2% di dicembre, secondo una stima flash di Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione Europea. L’inflazione rallenta piu’ del previsto: le stime degli economisti prevedevano infatti un +8,9%.

Guardando alle principali componenti dell’inflazione, spiega Eurostat, l’energia dovrebbe avere il tasso annuo piu’ alto a gennaio (17,2%, rispetto al 25,5% di dicembre), seguita da alimentari, alcolici e tabacco (14,1%, rispetto al 13,8% di dicembre), beni industriali non energetici (6,9%, rispetto al 6,4% di dicembre) e servizi (4,2%, rispetto al 4,2%). 13,8% a dicembre), i beni industriali non energetici (6,9%, rispetto al 6,4% di dicembre) e i servizi (4,2%, rispetto al 4,4% di dicembre).