Lazio, Cacciatore: addio a speculazione edilizia Divino Amore – askanews.it

Lazio, Cacciatore: addio a speculazione edilizia Divino Amore

Roma, 31 gen. (askanews) – “Sono tornato davanti ai terreni della cosiddetta speculazione del Divino Amore. Per speculazione urbanistica si intende tutto cio’ che viene edificato ma non serve alle esigenze abitative del territorio. Il Comune di Marino, che ha visto aumentare la propria popolazione di solo 2000 abitanti in 10 anni, avrebbe avuto qui l’insediamento di 15.000 abitazioni, tra l’altro senza nessun intervento importante sulle infrastrutture. Un insediamento insostenibile, che avrebbe peggiorato nettamente la vita dei cittadini di quest’area, gia’ negli ultimi dieci anni soggetti a un pesantissimo consumo di suolo”. Cosi’ il consigliere regionale del Lazio Marco Cacciatore, Presidente Commissione X Urbanistica, Politiche abitative, Rifiuti della Pisana e candidato alle elezioni regionali con la lista Polo Progressita per Bianchi presidente. “Ho iniziato la battaglia contro la speculazione quando avevo solo 19 anni e ho avuto l’opportunita’ di portarla a termine in Consiglio regionale 17 anni dopo, insieme all’ampliamento del Parco dell’Appia Antica – unito poi a quello dei Castelli – grazie al quale abbiamo detto per sempre addio alla piu’ grande speculazione edilizia nella Regione Lazio. Da qui prendono forza la battaglia per garantire le idee di sostenibilita’, che con la vittoria anche in sede giudiziaria (con il pronunciamento della Cassazione), si traduce nell’addio definitivo alla speculazione del Divino Amore”.
Gen 31, 2023

Abbiamo vinto

Roma, 31 gen. (askanews) – “Sono tornato davanti ai terreni della cosiddetta speculazione del Divino Amore. Per speculazione urbanistica si intende tutto cio’ che viene edificato ma non serve alle esigenze abitative del territorio. Il Comune di Marino, che ha visto aumentare la propria popolazione di solo 2000 abitanti in 10 anni, avrebbe avuto qui l’insediamento di 15.000 abitazioni, tra l’altro senza nessun intervento importante sulle infrastrutture. Un insediamento insostenibile, che avrebbe peggiorato nettamente la vita dei cittadini di quest’area, gia’ negli ultimi dieci anni soggetti a un pesantissimo consumo di suolo”. Cosi’ il consigliere regionale del Lazio Marco Cacciatore, Presidente Commissione X Urbanistica, Politiche abitative, Rifiuti della Pisana e candidato alle elezioni regionali con la lista Polo Progressita per Bianchi presidente. “Ho iniziato la battaglia contro la speculazione quando avevo solo 19 anni e ho avuto l’opportunita’ di portarla a termine in Consiglio regionale 17 anni dopo, insieme all’ampliamento del Parco dell’Appia Antica – unito poi a quello dei Castelli – grazie al quale abbiamo detto per sempre addio alla piu’ grande speculazione edilizia nella Regione Lazio. Da qui prendono forza la battaglia per garantire le idee di sostenibilita’, che con la vittoria anche in sede giudiziaria (con il pronunciamento della Cassazione), si traduce nell’addio definitivo alla speculazione del Divino Amore”.