Baldelli (FdI): bene arresti banda immigrazione clandestina – askanews.it

Baldelli (FdI): bene arresti banda immigrazione clandestina

Roma, 31 gen. (askanews) – “Ci complimentiamo con la Direzione distrettuale antimafia di Ancona per l’operazione Wet shoes che ha portato all’arresto di una banda per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina verso l’Italia”. Lo afferma in una nota Antonio Baldelli, deputato e responsabile regionale marchigiano del dipartimento sicurezza di Fratelli d’Italia. “Arriva un’ulteriore conferma – prosegue l’esponente di FdI – che non si puo’ abbassare la guardia sulla questione degli sbarchi, evidenziando al contempo l’urgenza di convertire in legge il decreto flussi e rendere operative le regole per il place of safety e le navi Ong. L’organizzazione criminale, non solo infatti offriva supporto logistico e coperture per ottenere la documentazione necessaria a favorire l’approdo clandestino sulle coste siciliane di migranti, ma tra questi e’ stata riscontrata la presenza di soggetti contigui a circuiti di combattenti impegnati in teatri di Jihad”, conclude Baldelli.
Gen 31, 2023

“Conferma urgenza della conversione in legge del Dl flussi migratori”

Roma, 31 gen. (askanews) – “Ci complimentiamo con la Direzione distrettuale antimafia di Ancona per l’operazione Wet shoes che ha portato all’arresto di una banda per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina verso l’Italia”. Lo afferma in una nota Antonio Baldelli, deputato e responsabile regionale marchigiano del dipartimento sicurezza di Fratelli d’Italia.

“Arriva un’ulteriore conferma – prosegue l’esponente di FdI – che non si puo’ abbassare la guardia sulla questione degli sbarchi, evidenziando al contempo l’urgenza di convertire in legge il decreto flussi e rendere operative le regole per il place of safety e le navi Ong. L’organizzazione criminale, non solo infatti offriva supporto logistico e coperture per ottenere la documentazione necessaria a favorire l’approdo clandestino sulle coste siciliane di migranti, ma tra questi e’ stata riscontrata la presenza di soggetti contigui a circuiti di combattenti impegnati in teatri di Jihad”, conclude Baldelli.