Autonomia, Gelmini: d’accordo con Moratti, istruzione resti fuori – askanews.it

Autonomia, Gelmini: d’accordo con Moratti, istruzione resti fuori

Milano, 30 gen. (askanews) – “Sulle materie oggetto di riforma il governo deve fare chiarezza. Sono d’accordo con Letizia Moratti quando afferma che l’istruzione non puo’ essere ceduta alle Regioni, ma deve essere competenza dello Stato: non puo’ esserci una scuola che varia da regione a regione nei programmi o dal un punto di vista contrattuale. Inoltre come ho sempre ribadito, per l’autonomia i Livelli essenziali di prestazione e i costi standard sarebbero un valore aggiunto”. Cosi’ in una nota la vicesegretaria e portavoce di Azione, Mariastella Gelmini. “La bozza Calderoli, senza la definizione e il finanziamento dei Lep, e’ praticamente monca e rischia di alimentare disuguaglianze di cui questo Paese farebbe volentieri a meno. Bisogna attuare l’articolo 116 della Costituzione, ma la strada da seguire non e’ quella tracciata da questo governo. Manca purtroppo quell’attenzione che avevamo invece messo come governo Draghi, a partire dai diritti di cittadinanza” ha aggiunto.
Gen 30, 2023

“Governo sia chiaro su materie”

Milano, 30 gen. (askanews) – “Sulle materie oggetto di riforma il governo deve fare chiarezza. Sono d’accordo con Letizia Moratti quando afferma che l’istruzione non puo’ essere ceduta alle Regioni, ma deve essere competenza dello Stato: non puo’ esserci una scuola che varia da regione a regione nei programmi o dal un punto di vista contrattuale. Inoltre come ho sempre ribadito, per l’autonomia i Livelli essenziali di prestazione e i costi standard sarebbero un valore aggiunto”. Cosi’ in una nota la vicesegretaria e portavoce di Azione, Mariastella Gelmini.

“La bozza Calderoli, senza la definizione e il finanziamento dei Lep, e’ praticamente monca e rischia di alimentare disuguaglianze di cui questo Paese farebbe volentieri a meno. Bisogna attuare l’articolo 116 della Costituzione, ma la strada da seguire non e’ quella tracciata da questo governo. Manca purtroppo quell’attenzione che avevamo invece messo come governo Draghi, a partire dai diritti di cittadinanza” ha aggiunto.