Si ritiene che lamaggior parte dei fedeli all’interno della moschea fossero agenti
Attentato suicida alla moschea di Peshawar: decine di morti e feriti
Roma, 30 gen. (askanews) – Si e’ aggravato ulteriormente il bilancio delle vittime dell’esplosione – attribuita dal premier Shehbaz Sharif ad un attentatore suicida – contro una moschea di Peshawar, in Pakistan. Secondo fonti sanitarie il numero dei morti e’ al momento di almeno 46 mentre i feriti sono un centinaio.
L’esplosione ha colpito mentre 200 fedeli stavano pregando nella moschea, situata nella zona dove hanno sede il quartier generale della polizia e gli agenti dell’antiterrorismo. Si ritiene che la maggior parte dei fedeli all’interno della moschea fossero agenti.
I talebani pachistani, noti come Tehreek-e-Taliban Pakistan (Ttp), hanno rivendicato la responsabilita’ dell’attacco, sostenendo che si e’ trattato di una vendetta per un militante ucciso in Afghanistan lo scorso anno.
Il Ttp ha intensificato gli attacchi nella regione da novembre dopo la rottura della tregua con il governo.
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